Real Monte Manso, ecco l'enciclopedia di Manso tra lettere e memorie del Tasso

Un convegno internazionale di studi dedicato al fondatore dell'Accademia degli Oziosi e alla Napoli spagnola

L'altare della cappella del Real Monte Manso
In molti la conoscono perché è ubicata esattamente sopra la Cappella Sansevero. È la Chiesa del Real Monte Manso di Scala di via Nilo, uno dei luoghi...

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In molti la conoscono perché è ubicata esattamente sopra la Cappella Sansevero. È la Chiesa del Real Monte Manso di Scala di via Nilo, uno dei luoghi più segreti e affascinanti di Napoli che si apre venerdì 10 novembre per ospitare un convegno internazionale di studi su “Enciclopedismo e modelli filosofici e letterari nella Napoli spagnola: l'enciclopedia di Giovan Battista Manso”.

L'incontro sarà preceduto (giovedì 9 novembre) dalla esposizione della “Enciclopedia del Manso” alla Biblioteca Nazionale di Napoli Vittorio Emanuele III (sezione Manoscritti e Rari) con una visita a cura di Maria Gabriella Mansi.

Il prezioso manoscritto contiene i primi quattro libri dell'opera, dedicati rispettivamente a filosofia, logica, retorica e memoria artificiale e poetica. Sarà una opportunità per esplorare il patrimonio culturale della Napoli spagnola attraverso il contributo di uno dei suoi intellettuali più significativi, amico e protettore di Torquato Tasso. 

Manso patrocinò la fondazione del Seminario dei Nobili, un'istituzione caritatevole cui contribuiva l'intera aristocrazia napoletana. Nel 1611 creò l’Accademia degli Oziosi per lo studio delle lettere, della storia e della filosofia, una accademia chiamata così poiché l’ozio, inteso come tranquillità, tempo libero e quiete, era la necessaria condizione per ottenere i risultati migliori: infatti il suo motto era “Non pigra quies”. Anche di questo si parlerà nel corso del convegno che prevede, tra i relatori, Fernando Bouza (Universidad Complutense de Madrid), Giovanni De Vita (Università degli Studi di Napoli L’Orientale), Saverio Ricci (Università degli Studi della Tuscia), Lina Bolzoni (Scuola Normale Superiore di Pisa), Oreste Trabucco (Università degli Studi di Bergamo), Anna Cerbo (Università degli Studi di Napoli L’Orientale), Giovanni Muto (Università degli Studi di Napoli Federico II). A salutare gli ospiti, Fabrizio Cattaneo dei Principi di Sannicandro governatore decano Real Monte Manso di Scala. Previsto anche l'intervento del soprintendente archivistico e bibliografico della Campania Gabriele Capone.

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Il Mattino