Dillo al Mattino | «La tribuna family? Un'impresa»

Dillo al Mattino | «La tribuna family? Un'impresa»
L’iniziativa della SSC Napoli di adottare uno spazio dello Stadio per favorire la vicinanza delle famiglie e dei bambini è senza dubbio lodevole. Ma tra il dire e il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’iniziativa della SSC Napoli di adottare uno spazio dello Stadio per favorire la vicinanza delle famiglie e dei bambini è senza dubbio lodevole. Ma tra il dire e il fare…Ho provato a portare mio figlio allo stadio ed è stata un impresa non semplice: i biglietti messi a disposizione dalla società sono in numero esiguo (molti meno della capienza del settore riservato); le agenzie abilitate all’emissione di questi biglietti sono pochissime: appena 9 su tutto il territorio campano!


La documentazione necessaria è a discrezione dell’agenzia. Dopo averne interpellate telefonicamente 4 ognuna mi ha detto una cosa diversa: Stato di famiglia uso sportivo, oppure stato di famiglia uso assegni familiari (per entrambi dovrebbe essere necessaria una marca da bollo di €16,00!!), Stato di famiglia normale, infine autocertificazione. Nessuno accetta il certificato di nascita del bambino con indicazione dei genitori come invece è riportato sul sito della società.

Insomma, l’impressione è che si fa di tutto per scoraggiare la vendita di questi biglietti. Ma se si vuole veramente avvicinare i bambini allo stadio non sarebbe più utile istituire un biglietto ridotto solo per loro ma valido per tutti i settori dello stadio?


Lettera firmata
Napoli Leggi l'articolo completo su
Il Mattino