«Il degrado soffoca piazza Cavour a 20 metri dal Museo di Napoli»

«Il degrado soffoca piazza Cavour a 20 metri dal Museo di Napoli»
«Il degrado che da mesi soffoca piazza Cavour  è vergognoso. A soli 20 metri dal Museo Nazionale, dalla galleria Principe e dall’antica Porta San Gennaro,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Il degrado che da mesi soffoca piazza Cavour  è vergognoso. A soli 20 metri dal Museo Nazionale, dalla galleria Principe e dall’antica Porta San Gennaro, lo spettacolo di abbandono e sciatteria che accompagna i cittadini e i  turisti è un pugno nello stomaco all’immagine culturale della città. La storica fontana del Tritone (detta delle Paparelle) opera di Carlo De Veroli non solo è diventata una discarica, ma anche il passatempo per bande di vandali in cerca di trasgressione distruttiva. Hanno perfino  smantellato un pezzo di balaustra in pietra e spaccato l’imbocco dello scarico sul fondo della vasca. Tutto intorno  alla fontana c’è un degrado spaventoso, imputabile  soprattutto alla mancanza di manutenzione del verde. È bene precisare che gli operatori ecologici fanno il loro lavoro, dunque lo spazzamento dei viali c’è. È il senso civico che manca! I giardini sono desertificati, pieni di buche  e disseminati di escrementi, le fontanine che a febbraio sembravano in fase di recupero (furono anche dipinte) , sono tornate a fare le pattumiere e i bagni pubblici sono OFF LIMITS. Ci sono circa 30 quadroni gommati antiurto del parco giochi che saltati dalla pavimentazione ora sono sparpagliati in lungo e in largo tra quello che resta delle giostrine, con grave pericolo per i bambini. La piazza è anche ritrovo per senza fissa dimora, alcolizzati e extracomunitari  senza lavoro, che depositano le masserizie tra gli alberi e su uno dei terrazzini della nuova metro.  Prima che questa bomba igienico sanitaria e sociale esploda».

Patrizia Bussola portavoce del Comitato Diritti Essenziali
Comitato Diritti Essenziali Leggi l'articolo completo su
Il Mattino