Bollette, scattano gli aumenti: la luce rincara del 6,5%, gas +8,5%

Bollette, scattano gli aumenti: la luce rincara del 6,5%, gas +8,5%
Stangata sulle bollette di luce e gas. Dal primo luglio la spesa per l'energia, per la famiglia tipo, registrerà un incremento del 6,5% per l'energia elettrica e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Stangata sulle bollette di luce e gas. Dal primo luglio la spesa per l'energia, per la famiglia tipo, registrerà un incremento del 6,5% per l'energia elettrica e dell'8,2% per il gas naturale. Lo fa sapere l'Autorità di regolazione per l'energia reti e ambiente, spiegando che le tensioni internazionali e la conseguente forte accelerazione delle quotazioni del petrolio hanno «pesantemente influenzato» i prezzi nei mercati all'ingrosso dell'energia, con ripercussioni sui prezzi per i clienti finali sia del mercato libero che tutelato.


L'aumento per il prossimo trimestre è in controtendenza rispetto ai forti ribassi (-8% per l'elettricità e -5,7% per il gas) del secondo trimestre 2018, evidenzia l'Autorità.

Per il gas - prosegue la nota - l'impatto sulla spesa per i clienti domestici risulta meno significativo in considerazione dei bassissimi consumi del periodo estivo. Le quotazioni del petrolio, ricorda l'Autorità, sono cresciute del 57% in un anno e del 9% solo nell'ultimo mese di maggio.

Per il settore elettrico, allo scopo di mitigare l'impatto dell'attuale congiuntura, l'Autorità è intervenuta con una
modulazione degli oneri generali di sistema, in modo da ridurre l'aumento di spesa per i clienti domestici e non domestici, con pari effetti sia sul mercato tutelato che su quello libero. L'aumento per l'elettricità - spiega infatti la nota - sarebbe stato più consistente in assenza dell'importante intervento di scudo congiunturale attivato dall'Autorità tramite gli oneri di sistema3, il cui valore complessivo per il 2018 è stimato in 14 miliardi di euro.

Per contenere nell'immediato parte degli aggravi sui consumatori, l'Autorità ha deciso di alleggerire in parte il

prelievo tariffario degli oneri generali, compensandolo con giacenze-scudo di cassa. Una misura di cui beneficeranno allo stesso modo tutti i consumatori, in tutela e nel mercato libero, resa possibile dalla politica di risanamento finanziario attuata dal Regolatore negli ultimi 7 anni, pur in una traiettoria di triplicazione del fabbisogno degli oneri e che ha consentito di colmare i deficit finanziari presenti nel 2011. La riduzione degli oneri per il trimestre luglio-settembre 2018 dovrà essere reintegrata, con futuri interventi di recupero sulle medesime utenze. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino