Borsa, Europa parte in rialzo nonostante la Turchia: Milano apre a +0,5

Avvio in alta dopo l'attentato di Nizza e dopo il tentativo di golpe in Turchia. Intanto i mercati scommettono che la Banca centrale europea possa varare ulteriori misure a...

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Avvio in alta dopo l'attentato di Nizza e dopo il tentativo di golpe in Turchia. Intanto i mercati scommettono che la Banca centrale europea possa varare ulteriori misure a sostegno dell'economia, fortemente scossa dall'esito del referendum sulla Brexit. Qualche novità potrebbe essere annunciata già questo giovedì, quando è prevista la riunione del consiglio direttivo dell'istituto centrale. Milano guadagna mezzo punto percentuale, mentre Parigi sale dello 0,3%, Francoforte dello 0,36% e Madrid dello 0,47%. A Piazza Affari gli occhi sono ancora puntati sulle banche, nell'attesa dei piani del governo per mettere in sicurezza gli istituti più in difficoltà. Corrono i principali titoli, con Banco Popolare che vanta un progresso del 2,4%. Sono in controtendenza le azioni di Mps, che arretrano dell'1,5%, dopo essere entrate anche in asta di volatilità. Sui titoli pesa l'allarme lanciato venerdì sera da Moody's. Fuori dal paniere principale Rcs perde l'1%, dopo la vittoria di Urbano Cairo per la conquista del controllo del gruppo. Sul fronte dei cambi, l'euro rimane sotto la soglia di 1,10 dollari: è scambiato a 1,1058 dollari (1,1066 venerdì scorso. Vale inoltre 116,87 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a 105,67. Il petrolio lima i livelli di venerdì: il wti, contratto con consegna a settembre, passa di mano a 46,57 dollari, in ribasso dello 0,17%.

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Il Mattino