Fisco, Cud addio: arriva la certificazione unica

Fisco, Cud addio: arriva la certificazione unica
Dipendenti e pensionati da oggi dicono addio al Cud. Arriva, infatti, la Certificazione unica (Cu) che manda in soffitta il vecchio modello e consentirà di far confluire in un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dipendenti e pensionati da oggi dicono addio al Cud. Arriva, infatti, la Certificazione unica (Cu) che manda in soffitta il vecchio modello e consentirà di far confluire in un unico documento tutti i redditi corrisposti nel 2014. Non solo, quindi, quelli di lavoro dipendente e assimilati, ma anche i lavoratori autonomi o chi ha percepito redditi diversi e provvigioni. Il modello va poi trasmesso all'Agenzia delle Entrate entro il 9 marzo, in via telematica (direttamente o tramite un intermediario abilitato) perché costiturà la base dati del 730 precompilato.




Altra principale novità, nella Certificazione trova spazio una sezione per gestire il bonus Irpef di 80 euro riconosciuto ai lavoratori dipendenti e ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26mila euro. La certificazione unica contiene, poi, un maggior numero di informazioni. Tra i dati fiscali, c'è un prospetto con le informazioni relative ai familiari a carico, in cui vanno indicate tutte quelle informazioni che comportano il riconoscimento di particolari benefici, come la presenza di un figlio con disabilità, il primo figlio che sostituisce il coniuge mancante e i figli minori di tre anni. Per ogni persona saranno indicati il codice fiscale, il numero dei mesi a carico, la percentuale di detrazione e l'eventuale detrazione al 100% in caso di affidamento dei figli. Nell'ultimo rigo del prospetto c'è anche la casella relativa alle famiglie numerose, che eventualmente indicherà la quota di detrazione spettante. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino