Fisco, Equitalia: slitta al 23 novembre scadenza per chiedere rate bis

Fisco, Equitalia: slitta al 23 novembre scadenza per chiedere rate bis
Ancora pochi giorni per aderire alla nuova opportunità di rateizzare le cartelle per chi è decaduto negli ultimi due anni (tra 22 ottobre 2013 e 21 ottobre 2015). ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ancora pochi giorni per aderire alla nuova opportunità di rateizzare le cartelle per chi è decaduto negli ultimi due anni (tra 22 ottobre 2013 e 21 ottobre 2015).




Il termine del 21 novembre cade di sabato pertanto, per agevolare chi vuole presentare la domanda agli sportelli di Equitalia nell'ultimo giorno utile, la scadenza è stata rinviata al 23 novembre, primo giorno lavorativo successivo. Si ricorda che la richiesta può essere inviata anche tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.



Il decreto legislativo n. 159/2015, ricorda la società di riscossione, ha stabilito che i contribuenti decaduti dal piano di rateizzazione tra il 22 ottobre 2013 e il 21 ottobre 2015 possano chiedere nuovamente una dilazione delle somme non versate fino a un massimo di 72 rate mensili.



Ci sono però alcuni limiti alle regole generali sulla rateizzazione: il nuovo piano concesso, spiega Equitalia, non è prorogabile e si decade in caso di mancato pagamento di due rate anche non consecutive. I moduli per presentare domanda sono disponibili allo sportello o nella sezione Rateizzazione - Modulistica presente nell'Area Cittadini e nell'Area Imprese del sito www.gruppoequitalia.it. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino