Cybercrime, G7 al lavoro: in arrivo strumenti di difesa e test dei sistemi

Cybercrime, G7 al lavoro: in arrivo strumenti di difesa e test dei sistemi
Mentre il mondo era bersaglio del massiccio attacco informatico che ha messo in ginocchio ospedali, tlc e altre strutture pubbliche e private, a Bari ministri e governatori...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mentre il mondo era bersaglio del massiccio attacco informatico che ha messo in ginocchio ospedali, tlc e altre strutture pubbliche e private, a Bari ministri e governatori del G7 stavano discutendo anche delle strategie per coordinare la lotta al cybercrime. Dunque, in un certo senso loro malgrado, i Grandi hanno lavorato sulla stretta attualità, come ha osservato lo stesso ministro Padoan. Al tema è dedicato uno spazio di rilievo nel comunicato finale.


​Ma cosa prevede la strategia che si sta mettendo a punto? Il primo obiettivo è mettere a fattor comune gli strumenti di difesa, non solo tra i governi dei principali Paesi, ma anche tra il settore pubblico e quello privato. In questo periodo le banche stanno facendo colossali investimenti sul tema, e si stanno muovendo anche il settore elettrico e quello delle tlc. Dunque è importante che ognuno sappia cosa stanno facendo gli altri. L'eliminazione delle barriere e la definizione di standard condivisi permetteranno di mettere a punto efficaci "penetration test" per verificare la robustezza delle difese: è questo il traguardo concreto indicato dal G7. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino