Per l'Istat l'economia italiana si rafforza: entrate in crescita di 5,9 miliardi

Per l'Istat l'economia italiana si rafforza: entrate in crescita di 5,9 miliardi
(Teleborsa) - Nonostante la crisi cinese ed i timori per il rallentamento delle economie emergenti, l'Italia sembra mantenersi in forma. Secondo l'Istat l'economia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Nonostante la crisi cinese ed i timori per il rallentamento delle economie emergenti, l'Italia sembra mantenersi in forma. Secondo l'Istat l'economia italiana si rafforza: nella manifattura e nei servizi proseguono i segnali di ripresa mentre anche gli andamenti dei consumi e del mercato del lavoro appaiono favorevoli. Rimane ancora moderata l'evoluzione dei prezzi. Nella nota mensile sull'andamento dell'economia italiana, l'istituto di statistica nazionale ha precisato che l'indicatore anticipatore ha segnato un ulteriore aumento suggerendo una evoluzione positiva per l'economia anche nei prossimi mesi. L'evoluzione congiunturale nel terzo trimestre appare connotata da una intonazione positiva. Nella manifattura e nei servizi proseguono i segnali di ripresa mentre l'attività nelle costruzioni risulta ancora debole. Anche gli andamenti dei consumi e del mercato del lavoro appaiono favorevoli. L'indicatore anticipatore dell'economia ha segnato a luglio un ulteriore aumento che, sebbene di intensità minore rispetto ai mesi precedenti, conferma il proseguimento della fase espansiva dell'economia italiana. Il quadro macroeconomico risulta comunque influenzato dal rallentamento del commercio mondiale, ammette l'Istat.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino