Lego, cambia di nuovo l'amministratore delegato

Lego, cambia di nuovo l'amministratore delegato
Dopo solo otto mesi Lego cambia nuovamente il proprio amministratore delegato, con l'obiettivo di puntare con maggiore decisione sul mondo del digitale. Il nome...

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Dopo solo otto mesi Lego cambia nuovamente il proprio amministratore delegato, con l'obiettivo di puntare con maggiore decisione sul mondo del digitale. Il nome nuovo è Niels Christiansen, danese 51enne che sostituisce

il britannico Bali Padda, primo a.d. "straniero" del gruppo dall'anno della sua fondazione, avvenuta nel 1932.
Christiansen non è solo danese e di 10 anni più giovane del suo predecessore, ma è riconosciuto come manager in grado di trasformare l'intero business di Danfoss, società che produce termostati, «da una società industriale tradizionale in un leader tecnologico», come ha riconosciuto il presidente di Lego, Vig Knudstorp.
La vera sfida ora è trasformare nuovamente il business di Lego per cercare di battere la rivale di sempre, la statunitense Mattel. Che, proprio per gli stessi motivi che hanno portato Christiansen alla guida di Lego, ha nominato Margaret Georgiadis (un'ex di Google) come nuovo Ceo. Mattel è ancora di poco avanti, con ricavi nel 2016 per 5,46 miliardi di dollari contro i 5,38 miliardi di Lego, appesantiti però da una campagna di marketing negli Stati Uniti che non ha dato i risultati sperati dal punto di vista commerciale.
Il nuovo Ceo è un'ulteriore spinta al processo che Lego ha avviato da tempo, complice anche il grande successo ottenuto dalla pellicola "Lego, The Movie": quello della modernizzazione del suo "parco giochi" per adeguarlo ad un'era sempre più digitale in cui i bambini passano molto più tempo di fronte ad uno schermo di un pc o di un tablet che seduti sul tappeto ad incastrare mattoncini per costruire mondi immaginari. A febbraio ha lanciato una nuova app che funziona come una sorta di mini-social network per consentire ai bambini di condividere online quello che costruiscono. Allo stesso tempo ha sviluppato Lego Boost, una nuova app di programmazione visiva che si
integra con il mondo dei blocchi colorati.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino