Il Natale di Poste Italiane: cresce ancora la consegna dei pacchi in Campania

Il Natale di Poste Italiane: cresce ancora la consegna dei pacchi in Campania
Poste Italiane conferma il proprio ruolo di primo piano nel mercato dell’e-commerce, facendo registrare in Campania incrementi significativi nella consegna dei pacchi nei...

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Poste Italiane conferma il proprio ruolo di primo piano nel mercato dell’e-commerce, facendo registrare in Campania incrementi significativi nella consegna dei pacchi nei primi 9 mesi del 2019 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: + 7,8% a Napoli e provincia, un + 46,1% ad Avellino e provincia, un +30,8% a Salerno e provincia, +25,1% a Caserta e provincia e addirittura un +51,2% a Benevento. Dati che contribuiscono in maniera significativa all’incremento registrato a livello nazionale del 32% delle consegne, e che confermano come più di un pacco su tre in Italia venga consegnato da Poste Italiane.


Il segreto di tale successo deriva sicuramente dalla capillarità e dall’efficienza della rete distributiva dell’Azienda, che possiede caratteristiche uniche e conta su circa 27 mila portalettere e oltre 1.800 centri di distribuzione, di cui 5 presenti nel territorio provinciale. Proprio per far fronte alle nuove esigenze del mercato, Poste Italiane ha avviato una strategia di crescita nella logistica legata agli acquisti online attraverso investimenti tecnologici, alleanze con partner strategici e l’attivazione di servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini che effettuano acquisti on line e delle imprese attive nella vendita di prodotti su Internet. Di grande importanza è stata in tal senso l’inaugurazione lo scorso 16 luglio del nuovo HUB a Bologna alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tale stabilimento è di fatto il più grande HUB logistico d’Italia e uno dei più grandi d’Europa, formato da un sistema di robot di nuova generazione capaci di smistare 250.000 pacchi al giorno.

L’evoluzione di questa strategia ha portato anche all’introduzione del Joint Delivery Model, il nuovo modello di recapito con consegna pomeridiana fino alle 19,45 e durante i weekend che nelle cinque province campane è entrato in vigore a decorrere dal mese di luglio 2018, e alla nascita di “Punto Poste”, la rete di Poste Italiane per il ritiro degli acquisti online e la consegna di resi che ad oggi ha raggiunto i 4.000 punti di consegna tra tabaccai ed altri esercizi affiliati, oltre che 350 locker, ed è destinata ad espandersi e ad integrare la più grande rete distributiva d’Italia, formata da circa 13.000 Uffici Postali con servizio di Fermoposta.

Proprio grazie alla capacità distributiva della sua rete, in occasione del Black Friday dello scorso anno, Poste Italiane fissò il record di consegne giornaliere raggiungendo il milione di pacchi consegnati in sole 24 ore.


«La trasformazione industriale, già implementata come parte del nostro piano strategico Deliver 2022 - ha commentato ad inizio novembre l’amministratore delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione dei risultati di bilancio del terzo trimestre - ha gettato le fondamenta per la crescita futura, focalizzata sull'innovazione e sulla customer experience. Stiamo diventando un'azienda dinamica con una forte componente nativa digitale, che supporta attivamente la vita dei nostri 35 milioni di clienti. La chiave del successo del Gruppo è la nostra presenza capillare sul territorio nazionale, attraverso la nostra rete: nessun'altra azienda ha un forte legame con le comunità locali come Poste». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino