Nuovi posti per i giovani nelle aziende agricole al Sud

Nuovi posti per i giovani nelle aziende agricole al Sud
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"Il futuro in agricoltura vede crescere sempre più la presenza di giovani. Nel 2016 si registra un aumento del 12% di under 35 che hanno scelto di investire la propria vita nel settore. Ora tocca accompagnarli alla vigilia della partenza della misura 4 del Psr 14/20, dove ci sono anche le risorse per il primo insediamento". Così Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Campania e vicepresidente nazionale , commenta i dati occupazionali sul primo trimestre diffusi da Coldiretti in occasione di " Agrogeneration ", l'appuntamento internazionale voluto dal Ministero delle Politiche Agricole.


"Il dato sull'occupazione in agricoltura - aggiunge Gennaro Granata , delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa Campania - riguarda sia gli occupati dipendenti, che crescono del 15%, sia quelli indipendenti (imprenditori agricoli, coadiuvanti familiari o soci di cooperative agricole) che vedono una crescita del 9%. L’incremento si registra sia tra i ragazzi (+16%) che per le ragazze (+5%), a testimoniare che l’appeal del settore agricolo tra i giovani è ormai trasversale ai generi. Un risultato record rispetto al dato generale che vede l’occupazione giovanile nei vari settori crescere dell’1%, frutto di un avanzamento del 2% per commercio, alberghi e ristoranti e del 3% negli altri servizi, mentre arretra, sia pure leggermente, l’industria. Alle Istituzioni non chiediamo assistenzialismo ma semplificazione e sburocratizzazione".


Secondo una analisi della Coldiretti/Ixe’, tra le new entry giovanili nelle campagne, ben la metà è laureata, il 57% ha fatto innovazione, ma soprattutto il 74% è orgoglioso del lavoro fatto e il 78% è più contento di prima. La scelta di diventare imprenditore agricolo è peraltro apprezzata per il 57% anche dalle persone vicine, genitori, parenti, compagni o amici.

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Il Mattino