Il recupero di oltre 17 miliardi di euro di crediti deteriorati delle due banche venete in crisi – Veneto Banca e Popolare di Vicenza – sarà gestito interamente...
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La società napoletana controllata del Tesoro – oggi guidata da Marina Natale (ex Unicredit) e presieduta da Alessandro Rivera – ha già recuperato quasi tutti gli oltre 12.500 miliardi di vecchie lire di sofferenze accumulati dal Banco di Napoli fino alla metà degli anni Novanta. Lo stock di crediti deteriorati delle ex Popolare di Vicenza e Veneto Banca è stato stimato in 17,8 miliardi di euro di prestiti con un valore contabile netto di 9,9 miliardi che lo Stato, attraverso una gestione "paziente", conta di recuperare quasi per intero replicando quanto avvenuto proprio con il Banco di Napoli. Una delle incognite riguarda gli 8,4 miliardi di inadempienze probabili in capo ad aziende vive che hanno bisogno di nuova finanza o altre forme di sostegno per poter pagare i fornitori o incassare le fatture e che invece dal giugno scorso sono in una situazione di sostanziale blocco. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino