Reddito di cittadinanza, il 27 il pagamento di aprile: è incompatibile con le indennità coronavirus

L'emergenza coronavirus non modifica i tempi di accredito del reddito di cittadinanza. Nel mese di aprile il pagamento sulla carta verrà fatto da...

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L'emergenza coronavirus non modifica i tempi di accredito del reddito di cittadinanza. Nel mese di aprile il pagamento sulla carta verrà fatto da Poste Italiane il 27, come avvenuto anche nei mesi scorsi. È l'Inps a mandare i flussi alle Poste che a sua volta riversa il pagamento sulla card dei percettori del sussidio. 


L'incompatibilità 
Va ricordato che le varie indennità previste dal governo nel decreto Cura Italia a sostegno dei cittadini per fronteggiare la crisi economica provocata dalla pandemia non sono destinate a chi già percepisce il reddito di cittadinanza. Sempre a causa dell'emergenza Covid-19 l'esecutivo ha poi sospeso per due mesi le misure di condizionalità previste per chi percepisce il sussidio quali l'immediata disponibilità al lavoro e all'impegno in attività di servizio alla comunità. Questo per «contrastare la diffusione del virus limitando gli spostamenti delle persone fisiche ai casi strettamente necessari».
 
Il pagamento 
Sapere quando arriverà la mensilità del sussidio è una informazione utile anche per evitare di lasciare sulla carta troppi soldi non spesi. Il beneficio, come spiega il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, deve essere utilizzato infatti entro il mese successivo a quello di erogazione. L’importo non speso o non prelevato viene sottratto nella mensilità successiva, nei limiti del 20% del beneficio erogato. Fanno eccezione gli importi ricevuti a titolo di arretrati. È prevista inoltre la decurtazione dalla Carta degli importi complessivamente non spesi o non prelevati nei sei mesi precedenti, a eccezione di una mensilità. 

Come usare il reddito 
La carta consente di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile di 100 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo (incrementato in base al numero di componenti il nucleo) ed effettuare un bonifico mensile Sepa/Postagiro in Ufficio Postale per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione, o la rata del mutuo all’intermediario che ha concesso il mutuo. La carta consente inoltre l’acquisto di ogni genere di beni di consumo e servizi ad eccezione di alcune specifiche categorie.

 
Cosa non si può comprare 
È vietato l’utilizzo del beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro nonché per l’acquisto dei seguenti beni e servizi: navi e imbarcazioni da diporto e servizi portuali; armi; materiale pornografico e beni e servizi per adulti; servizi finanziari e creditizi; servizi di trasferimento di denaro; servizi assicurativi; articoli di gioielleria; articoli di pellicceria; acquisti presso gallerie d’arte e affini; acquisti in club privati.


La carta del reddito non può in ogni caso essere utilizzata in negozi che vendono prevalentemente o significativamente beni e servizi non acquistabili, anche per l’eventuale acquisto di altri oggetti. È inoltre vietato l’utilizzo della carta all’estero e per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino