Stati Uniti a rischio default, l'avvertimento di Yellen: «Dal primo giugno se il Congresso non interviene»

E la Borsa di New York chiude in ribasso

Stati Uniti a rischio default, l'avvertimento di Yellen: «Dal primo giugno se il Congresso non interviene»
Il segretario al Tesoro americano Janet L.Yellen ha messo in guardia sul rischio che gli Stati Uniti possano entrare in default il primo giugno se il Congresso non alzerà o...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il segretario al Tesoro americano Janet L.Yellen ha messo in guardia sul rischio che gli Stati Uniti possano entrare in default il primo giugno se il Congresso non alzerà o sospenderà il limite del debito, facendo pressione sul presidente Biden e sui legislatori per raggiungere un accordo per scongiurare lo scenario. Lo riportano i media Usa. «Date le attuali previsioni, è imperativo che il Congresso agisca prima possibile per aumentare o sospendere il limite del debito in modo da fornire la certezza a lungo termine che il governo continui a effettuare i pagamenti», ha detto Yellen.

Mes, cresce il pressing su Roma. Giorgetti: «Ci sono altre priorità»

Wall Street chiude in ribasso

La Borsa di New York ha chiuso in leggerissimo ribasso dopo la soluzione del nuovo caso bancario della First Republic Bank, alla vigilia di una riunione della Federal Reserve sui tassi di interesse. A Wall Street, una delle poche borse occidentali aperte il primo maggio, l'indice Dow Jones ha perso lo 0,14%, il Nasdaq è sceso dello 0,11% e l'S&p 500 ha chiuso a -0,04%.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino