Fisco, 160 mila lettere ai presunti evasori

Fisco, 160 mila lettere ai presunti evasori
L'Agenzia delle Entrate sta inviando oltre 160mila inviti ai contribuenti a verificare anomalie sugli studi di settore 2012-2014 per consentire di mettersi in regola...

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L'Agenzia delle Entrate sta inviando oltre 160mila inviti ai contribuenti a verificare anomalie sugli studi di settore 2012-2014 per consentire di mettersi in regola spontaneamente. Sono indicate 62 tipologie di anomalie: 54 sulle attività di impresa, 3 su quelle professionali e 5 su entrambe. Gli interessati, avvisati via posta certificata o sms, potranno controllare i dati nel cassetto fiscale e regolarizzare errori e omissionitramite il ravvedimento operoso, con lo sconto sulle sanzioni.


Parte così, spiega una nota dell'Agenzia delle Entrate, la campagna 2016 "obiettivo zero controlli". Si punta a «più trasparenza, maggiore condivisione e un dialogo nuovo tra Entrate e contribuenti, per facilitare l'assolvimento spontaneo degli obblighi fiscali». L'alert del fisco, inviato via web o sul telefonino per consentire verifiche tempestive, è diretto a 160.693 contribuenti che potranno verificare la propria posizione accedendo al cassetto fiscale.

Anche quest'anno, prosegue la nota, l'Agenzia metterà a disposizione del contribuente e della Guardia di Finanza le informazioni che sono in suo possesso, dando la possibilità di porre rimedio «anche dopo la presentazione della dichiarazione, nonché di tenerne conto in vista della presentazione del modello Unico 2016». Gli inviti arriveranno sia agli intermediari delegati sia a chi è direttamente abilitato ai servizi telematici del fisco. Chiarimenti e precisazioni si potranno fornire tramite il software gratuito «Comunicazioni 2016», già disponibile sul sito dell'Agenzia.
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Il Mattino