Terna, 1,1 miliardi da investire in Campania con il piano industriale 2021-2025

Terna, 1,1 miliardi da investire in Campania con il piano industriale 2021-2025
L'aggiornamento del piano industriale di Terna 2021-2025 Driving Energy prevede in Campania investimenti per 1,1 miliardi di euro per lo sviluppo e la resilienza della...

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L'aggiornamento del piano industriale di Terna 2021-2025 Driving Energy prevede in Campania investimenti per 1,1 miliardi di euro per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale in funzione della transizione energetica di cui l'azienda è protagonista. La Campania è la seconda tra tutte le regioni italiane per investimenti sulla rete elettrica. Il complesso delle opere nell'arco di piano porterà all'impiego di circa 350 imprese e 1400 tra operai e tecnici impegnati in attività di cantiere e lavorazioni in fabbrica; a questi si aggiungeranno circa 150 fra professionisti e studi tecnici.

Tra i principali interventi previsti il Tyrrhenian Link, il nuovo cavo sottomarino all'avanguardia che collegherà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna; il riassetto della rete elettrica ad alta tensione della Penisola Sorrentina attraverso l'interconnessione a 150 kV Sorrento-Vico Equense-Agerola-Lettere; il completamento dei lavori di ammodernamento della rete elettrica di Napoli; due nuovi elettrodotti in cavo a 220 kV della lunghezza di oltre 5 km l'uno che collegheranno la nuova cabina primaria Salerno Porto e la cabina primaria Salerno Nord e la nuova stazione elettrica di Ariano Irpino. Numerosi i benefici anche in termini ambientali.

I principali interventi previsti nell'arco temporale del piano, infatti, consentiranno la demolizione di oltre 70 km di linee aeree e la conseguente restituzione di oltre 30 ettari di terreno, molti di questi in zone di pregio paesaggistico come il parco regionale dei Monti Lattari e in zone densamente abitate come la città di Napoli. Dell'investimento complessivo, circa 200 milioni saranno destinati a interventi per ammodernamento, rinnovo e resilienza degli asset esistenti. In quest'ottica il piano prevede l'installazione, nella stazione elettrica Garigliano, di un compensatore sincrono.

Grazie agli interventi di sviluppo e ammodernamento previsti fino al 2025 dall'aggiornamento del piano industriale di Terna, verranno realizzati in Campania circa 400 km di nuove linee elettriche di cui quasi la totalità in cavo sottomarino o interrato e saranno demoliti o sostituiti circa 90 km di linee esistenti. Terna, con 313 persone quotidianamente impegnate nello sviluppo e nella manutenzione della rete elettrica regionale, gestisce in Campania circa 3.800 km di linee in alta e altissima tensione e 64 stazioni elettriche.

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Il Mattino