SASSARI - In catene e avvolta in un plaid. Così Deborah ha trascorso la notte dopo due giorni di digiuno per protestare...
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SASSARI - In catene e avvolta in un plaid. Così Deborah ha trascorso la notte dopo due giorni di digiuno per protestare contro chi le ha preso il suo appartamento a Sassari.
Approfittando della sua assenza, come riporta La Nuova Sardegna, una famiglia ha occupato casa sua e la donna si è vista costretta ad incatenarsi davanti allo stabile per convincere le autorità a fare qualcosa.
Per ora Deborah è stata mandata in un'albergo dopo la proposta fatta dal capo della polizia. Stremata dalla protesta la donna ha accettato ma questo per lei non ha significato rinunciare alla sua battaglia. Il Comune non ha potuto sfollare l’appartamento occupato, perché questi provvedimenti possono essere eseguiti solo dopo un ordine della magistratura, ma lei non è più sola.
La donna ha perso la casa popolare di cui era intestataria dopo un viaggio in Sicilia ha paura di ripercussioni da parte della famiglia occupante, ma è ora sostenuta da popolazione e autorità e forse un giorno potrà riavere casa sua. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino