Scafati. 20enne travolta da un motorino, perde l’udito: «Io, vittima di una strada a rischio»

Scafati. 20enne travolta da un motorino, perde l’udito: «Io, vittima di una strada a rischio»
Scafati. È stata travolta da un motorino in corsa mentre usciva dal cancello di casa, alla guida della sua auto. Ha riportato un danno all’orecchio, con una perdita...

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Scafati. È stata travolta da un motorino in corsa mentre usciva dal cancello di casa, alla guida della sua auto. Ha riportato un danno all’orecchio, con una perdita dell’udito del 30%, la ragazza di circa 20 anni soccorsa lunedì mattina in via Domenico Catalano.




Ieri lei stessa ha pubblicato un post su facebook, raccontando la sua storia, dando sfogo a tutta la sua rabbia e lanciando un appello alle istituzioni locali, affinché ciò che è successo a lei non capiti più. Quel motorino, che le è piombato addosso mentre cercava di immettersi sul lungo stradone che collega Scafati ai paesi vesuviani, viaggiava a forte velocità. L’impatto è stato, infatti, talmente violento da far esplodere gli airbag laterali dell’auto.



La ragazza è stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Nocera Inferiore, dove i sanitari le hanno riscontrato il danno all’orecchio destro, mentre il suo investitore se l’è cavata con una frattura alla gamba, dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico. «Caro sindaco, la supplico di mettere dei dossi in questa maledetta strada», ha scritto la malcapitata nel suo post ieri mattina, con la consapevolezza di chi sa bene che via Catalano, e non solo quella strada, è spesso considerata come una pista da corsa, soprattutto da giovani centauri che, ad ogni ora del giorno e della notte, sfrecciano a folle velocità mettendo in pericolo l’incolumità di passanti ed automobilisti.



Quello di lunedì non è stato il primo incidente che si verifica lungo quella strada, e non sarà neppure l’ultimo se non si interverrà in qualche modo. «Entro il mese di giugno – ha assicurato il sindaco Pasquale Aliberti – realizzeremo un centinaio di passaggi pedonali rialzati su tutto il territorio, proprio per garantire maggiore sicurezza lungo le strade. Avremo inoltre la possibilità di utilizzare un finanziamento di oltre tre milioni di euro, nell’ambito del programma Più Europa, per una serie di interventi finalizzati alla manutenzione e alla sicurezza stradale.



Proprio domani (oggi per chi legge, ndr) sarò in Regione per la firma del decreto». Via Catalano, come la parallela via Passanti, e ancora via Poggiomarino, via De Gasperi e via Statale, solo per citare alcune delle principali arterie del territorio, spesso scenari di incidenti, anche mortali. Strade dove, più di altrove, il problema sicurezza si impone con urgenza. Ampie, rettilinee, sono le stesse strade che, spesso e volentieri, di notte, si trasformano in vere e proprie piste per gare di velocità tra moto e auto. Con rischi altissimi, picchi adrenalinici e, a volte, scommesse da capogiro. Corse clandestine, in altre parole, nell’ambito delle quali ci è scappato in passato anche il morto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino