Dal laboratorio al web «Ciak si scienza» Il canale della ricerca a portata di clik

Dal laboratorio al web «Ciak si scienza» Il canale della ricerca a portata di clik
È online «Ciak si scienza...si gira verso un mondo green», il canale web di divulgazione scientifica ideato da Vincenza Faraco, docente di chimica e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È online «Ciak si scienza...si gira verso un mondo green», il canale web di divulgazione scientifica ideato da Vincenza Faraco, docente di chimica e biotecnologia delle fermentazioni dell’Università Federico II. Attraverso piccoli video divulgativi chiunque potrà saperne di più su temi scientifici in modo semplice e comprensibile in un viaggio alla scoperta di notizie importanti per l’ambiente e per la sopravvivenza del nostro pianeta.

 

Per ogni ciak un concetto e un messaggio da portare a casa, in modo da tenere sempre a portata di mano le notizie sull’ambiente, la chimica verde, la bioeconomia e l’economia circolare. Si affronteranno anche argomenti più pratici ad esempio come va fatta la raccolta differenziata, per aiutare i consumatori a imparare e conservare delle buone abitudini. Il primo video dal titolo «Un mare di rifiuti generato dalle plastiche» sull’emergenza ambientale delle plastiche fossili è stato presentato durante la conferenza stampa di lancio del progetto.

L’iniziativa si rivolge a consumatori, istituzioni, aziende, mondo della formazione e della ricerca pubblici e privati. «È necessario, infatti, chiudere il cerchio ricerca‐industria‐consumatori – ha detto Vincenza Faraco - perché la consapevolezza di questi ultimi consentirà di far crescere ulteriormente il mercato dei prodotti della chimica verde, della bioeconomia e dell’economia circolare, cruciali per la salvaguardia del nostro pianeta, dando nuovo impulso anche alla ricerca in questi settori». L’obiettivo è anche quello di sensibilizzare le istituzioni sull’importanza dei temi trattati: «Solo se ognuno svolgerà la propria parte – ha concluso la docente - sarà possibile realizzare davvero il cambiamento verso uno sviluppo sostenibile». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino