Ischia banco di prova per i nuovi veicoli a idrogeno

il sindaco Ferrandino con un prototipo di scooter ad idrogeno
Veicoli a due, tre e quattro ruote alimentati a idrogeno per risolvere a Ischia il problema del traffico veicolare e dell'inquinamento in centro cittadino. Alla ricerca di...

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Veicoli a due, tre e quattro ruote alimentati a idrogeno per risolvere a Ischia il problema del traffico veicolare e dell'inquinamento in centro cittadino. Alla ricerca di soluzioni che possona contribuire in maniera valida alla risoluzione del problema, il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino e l'assessora all'immagine e promozione Annamaria Chiariello, hanno incontrato, presso la sede del Centro Direzionale della Università Parthenope di Napoli, il professor Elio Jannelli, noto ricercatore ed ordinario di Sistemi Energetici, il quale assieme ad un gruppo di suoi collaboratori, all'interno dei laboratori del consorzio Atena Scarl, sta lavorando alla realizzazione di una serie di piccoli veicoli urbani alimentati ad idrogeno.


«Per Ischia e per alcune zone a traffico limitato del nostro comune - ha scritto sul suo profilo social il sindaco Ferrandino - quella dei veicoli piccoli ed a propulsione ad idrogeno può essere una interessante soluzione. Con il professor Jannelli e con il suo staff, siamo aggiornati a breve per un successivo incontro per sviluppare delle sinergie sul campo».

Ischia e l'isola verde, diventeranno dunque a breve la sede di importanti test funzionali e su strada degli innovativi veicoli realizzati a Napoli da ricercatori napoletani e che potrebbero costituire una alternativa ancora più fattibile rispetto ai veicoli elettrici, l'uso dei quali sull'isola è stato introdotto già da diversi anni, ma che al momento - per ragioni legate ai costi ancora eccessivi - sono di uso limitatissimo su un'area geografica a vocazione turistica e che necessariamente deve fare della tutela dell'ambiente uno dei suoi fiori all'occhiello. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino