L'Università Federico II ha lanciato un avviso pubblico per le imprese del territorio. L'obiettivo è quello di mettere insieme le forze e dar vita al Centro...
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Il Centro di Competenza ad alta specializzazione si configura come un Centro di Servizi, costituito nella forma del partenariato pubblico-privato, finalizzato a favorire il trasferimento di soluzioni tecnologiche e l’innovazione nei processi, nei prodotti e nei modelli di business derivanti dallo sviluppo, adozione e diffusione delle tecnologie in ambito 4.0, in coerenza con il quadro degli interventi del Piano nazionale Industria 4.0. In tal senso, il programma di attività si articolerà in tre filoni fondamentali: orientamento, formazione alle imprese e attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Al progetto hanno già aderito 8 Atenei: Università di Napoli Federico II, Politecnico di Bari, Università di Salerno, Università di Bari A. Moro, Università della Campania L. Vanvitelli, Università del Salento, Università del Sannio, Università di Napoli Parthenope. Alle istituzioni universitarie si affiancano in partnership Regione Campania e Regione Puglia. Ai dieci partner pubblici, sulla base del bando nazionale emanato dal Ministero dello Sviluppo economico, dovranno corrispondere almeno dieci partner privati. Il termine fissato dall’Avviso a evidenza pubblica emanato dalla Federico II per le domande dei privati scade il prossimo venerdì 13 aprile.
L’incontro di presentazione del Progetto Centro di competenza e dei contenuti dell’Avviso pubblico nella sede dell'Unione Industriali è stato presieduto dal Presidente di Confindustria Campania, Ambrogio Prezioso. Hanno partecipato all'incontro per la Federico II, il Rettore Gaetano Manfredi ed il Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Piero Salatino e, per la Regione Campania, l’Assessore alle Attività Produttive, Amedeo Lepore e l’Assessore all’Internazionalizzazione Start up e Innovazione, Valeria Fascione. Inoltre, hanno partecipato Andrea Prete, Presidente di Unioncamere Campania, e Federica Brancaccio, in rappresentanza del Sistema associativo Ance. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino