Tim investe su Napoli accendendo il 5G e rendendo disponibili i primi servizi commerciali per famiglie e aziende. Nel capoluogo campano sono già coperte...
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Napoli è, assieme a Roma e Torino, tra le prime città italiane in cui Tim ha lanciato il 5G. I programmi prevedono di arrivare entro quest’anno in altre sei città – Milano, Bologna, Verona, Firenze, Matera e Bari - 30 destinazioni turistiche, 50 distretti industriali e 30 progetti specifici per le grandi imprese, con velocità fino a 2 Gigabit al secondo.
Entro il 2021 saranno 120 le città coperte, 200 le destinazioni turistiche, 245 i distretti industriali e 200 i progetti specifici per le grandi imprese, con una velocità che aumenterà progressivamente fino a 10 Gbps. Potranno beneficiare del 5G molti comuni avvalendosi anche di connessioni superveloci grazie alla soluzione Fwa (Fixed Wireless Access).
Il lancio del 5G a Napoli segue l’apertura del nuovo Tim Wcap di San Giovanni a Teduccio, inaugurato lo scorso aprile, il nuovo polo dedicato all’open innovation per rilanciare la cultura dell’innovazione nel Sud Italia e che serve a sperimentare nuove soluzioni in ambito Industry 4.0, Cyber Security, Smart City e Multi Cloud, rafforzando la sinergia con il mondo accademico. Il Tim Wcap svilupperà un ecosistema di partner rilevanti e di promettenti startup mettendo loro a disposizione gli asset tecnologici e l’accesso a piattaforme e soluzioni digitali ad elevato contenuto di innovazione, che consentiranno di sperimentare servizi innovativi, basati anche sulla nuova rete 5G indoor accesa per la prima volta a Napoli.
Il 5G porterà ad una trasformazione fino ad oggi inimmaginabile della rete fissa e mobile, con prestazioni 10 volte superiori a quelle attuali: maggiore velocità di download (almeno 10 volte superiore al 4G), minor latenza (10 volte inferiore al 4G), maggiore densità di dispositivi gestiti (fino a 10 volte), uso significativo dell’Internet of Things per connettere simultaneamente fino a 1 milione di device e sensori per Km2 con altissima qualità e affidabilità.
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Il Mattino