In supporto alle mamme arriva il primo Baby Pit Stop nella sede della V Municipalità di Napoli. Si tratta di un piccolo corner in cui le mamme possono trovare un fasciatoio...
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Quante volte una mamma, trovandosi in un ufficio pubblico o in un negozio ha bisogno di allattare o cambiare il proprio bambino ma non trova un posto dove farlo? Per questo motivo Unicef ha lanciato l'iniziativa che si sta espandendo mano a mano in tutti i luoghi cruciali della Campania. «Abbiamo coinvolto in prima persona il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris - ha detto Margherita Dini Ciacci, Presidente Unicef Campania - che ha firmato un protocollo con il presidente nazionale della nostra associazione, Giacomo Guerrera, che stabilisce che i Baby Pit Stop dovranno diventare il servizio essenziale nelle strutture istituzionali e private, affinchè tutti i bambini, che hanno certe necessità, le vedano assolte. È un minimo di rispetto per un'infanzia che deve crescere nelle migliori condizioni possibili».
Un Baby Pit Stop è già stato aperto nella Reggia di Caserta, ma il progetto continua. Prossima tappa Scampia e sono ancora tanti i punti offerti da IKEA da posizionare. «Tutto questo vuol dire dare ai bambini e alle mamme un servizio essenziale - continua Dini Ciacci - quando le mamme entrano negli uffici super affollati, e devono cambiare o allattare il proprio bambino. Oggi iniziamo dal Vomero ma sarà estesa ovunque e a chiunque voglia farlo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino