Un marocchino di 23 anni è stato arrestato a Torino con l'accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. La vittima è il figlio del compagna, un bambino di 6 anni colpito - secondo la procura - ripetutamente con pugni nello stomaco, fino a che non è stato necessario il ricovero all'ospedale e l'intervento chirurgico. I medici sono riusciti a salvarlo, poi hanno segnalato il presunto abuso. Secondo la madre, il bambino sarebbe caduto dalle scale, ma la procura di Torino ha voluto vederci chiaro e ha avviato le indagini. 

Cosa è successo

Così, dopo gli accertamenti, è stato stabilito che a colpire il ragazzino sarebbe stato il patrigno, che avrebbe legato le mani dietro la schiena al figliastro e l'avrebbe punito per aver bevuto un bicchiere d'acqua senza permesso e vomitato nell'auto della nonna. Adesso l'uomo è in carcere, verrà ascoltato dal pm. La donna ha invece successivamente ammmesso i maltrattamenti al bambino e a lei stessa, anche mentre era incinta del secondo figlio.

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