Caro Direttore,
le Nazioni unite erano nate per dialogare con i nemici ed evitare le guerre. Il compito di intervenire per un cessate il fuoco nella guerra sanguinaria tra Russia e Ucraina è fallito. Di fronte ai crimini di guerra, seguiti dai crimini contro l’umanità e dai massacri, l’Onu è rimasta silente e impotente. Mi chiedo: a che serve tenere un palazzo inutile e costoso, che ormai ha perso credibilità e prestigio? O si riforma questa gigantesca Organizzazione, oppure meglio sopprimerla. Adesso è arrivata la decisione forte: fuori la Russia dal Consiglio dei diritti umani. Lei pensa che basti? O forse l’Onu, per legittimare se stesso, dovrebbe provare a cambiare passo?

Caro Franco,

Federico Monga