Pandoro della Ferragni in saldo, Selvaggia Lucarelli torna alla carica: «Ora la beneficenza la facciamo noi a lei»

La giornalista sui social ha avanzato l'ipotesi che il pandoro solidale in realtà sia solo uno strumento di marketing

Lucarelli-Ferragni, nuovo tweet polemico sul pandoro di beneficenza: «Ora la facciamo noi alla Ferragni»
Secondo round al sapore di veleno, nell'ultimo tweet dell'anno di Selvaggia Lucarelli, diretto a Chiara Ferragni. Duello social a distanza per la giornalista che ironizza...

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Secondo round al sapore di veleno, nell'ultimo tweet dell'anno di Selvaggia Lucarelli, diretto a Chiara Ferragni. Duello social a distanza per la giornalista che ironizza su Twitter con una foto scattata all'interno di un supermercato in cui il pandoro Balocco firmata dalla Ferragni, viene venduto ad un prezzo ribassato. Solo 1,99 euro, anziché 6,99, un prezzo conveniente, come spesso accade nel periodo natalizio in cui ormai il dolce tradizionale non si compra quasi più.  

Ed ecco che Selvaggia Lucarelli lancia l'ennesimo sasso condito di sarcasmo: «Siamo finiti noi a fare beneficenza alla Ferragni» è il tweet, con chiaro riferimento alla finalità benefica del pandoro che l'influencer ha realizzato con la nota casa dolciaria. 

La giornalista ha svolto un'inchiesta per capire se la beneficenza sia reale o un escamotage per promuovere la vendita del prodotto; Lucarelli, infatti, ha chiesto informazioni all'ospedale Regina Margherita di Torino, destinatario della donazione, e comprato il pandoro, convinta di contribuire alle donazioni ma ad oggi nessuno avrebbe risposto in modo esaustivo alle sue richieste di chiarimento

«Riceve insulti dal giorno uno del suo approdo sul web, che sono pari allo 0,1 percento dei complimenti sulla sua figaggine - ha scritto Lucarelli - ma ne fa un caso quando le serve spostare l'attenzione da cinica imprenditrice del pandoro a neo-vittima degli hater. Grande classico del metodo Ferragnez», ha scritto la giornalista, riferendosi al presunto vittimismo dell'influencer che si è definita vittima dell'odio online, aggiungendo su Instagram che la beneficenza sia solo marketing: «Attendo da Ferragni che ci spieghi il legame tra il pandoro e la causa benefica».

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Il Mattino