Un cornetto alla prof per evitare l'interrogazione: «Vuoto come le nostre testoline»

Silvia, una professoressa, ha pubblicato la foto su X, ottenendo migliaia di like

Un cornetto alla prof per evitare l'interrogazione: «Vuoto come le nostre testoline, la rimandi». L'idea degli studenti è virale
Nuovi modi di evitare le interrogazioni e come raccontarli. Una professoressa ha raccontato su X l'iniziativa della sua classe per convicerla a non fare le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nuovi modi di evitare le interrogazioni e come raccontarli. Una professoressa ha raccontato su X l'iniziativa della sua classe per convicerla a non fare le interrogazioni. Nel post dell'insegnante, diventato virale in poche ore, si vede il regalo fatto dagli alunni: un cornetto, accompagnato da un paio di bigliettini che spiegavano il gesto. 

La professoressa è arrivata in classe e ha trovato il cornetto sul banco, con due bigliettini che recitavano: «Un cornetto vuoto come le nostre testoline in questo momento. Può iniziare le interrogazioni il primo dicembre? le vogliamo bene, prof. Perfavore... la sua 2 CL». E ancora: «Con tanto amore dalla 2 CL, le chiediamo di non interrogare oggi e domani e di iniziare il giro di interrogazioni venerdì 1 dicembre, come stabilito in precedenza da questa amorevole, stupenda, magnifica, bravissima classe». Poi, la promessa: «Il giorno dell'interrogazione non ci assenteremo».

Silvia, la professoressa che ha pubblicato le foto, ha commentato: «Livello di ruffianeria oltre ogni limite». Le foto hanno ottenuto migliaia di like e commenti. «Dritti in parlamento», commenta ironico un utente. Un altro chiede invece come è andata a finire e la prof svela che il gesto è stato inutile: «Non li avrei interrogati comunque».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino