Malika Chalhy, la ragazza cacciata di casa perché gay: «Ai miei genitori dico: fatevi aiutare»

È arrivata ieri nel salotto del Costanzo Show la storia di Malika Chalhy, la ragazza toscana di 22 anni che da più di 3 mesi non può rientrare a...

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È arrivata ieri nel salotto del Costanzo Show la storia di Malika Chalhy, la ragazza toscana di 22 anni che da più di 3 mesi non può rientrare a casa perchè la sua famiglia l'ha cacciata perchè gay.  «Ai miei gentori dico: fatevi aiutare, chiedete aiuto». Queste le parole della ragazza toscana al fianco di Tommaso Zorzi, ormai ospite fisso di Maurizio Costanzo. La vicenda della giovane ha suscitato un forte clamore mediatico alla luce anche del recente episodio di violenza verso due ragazzi gay nella metropolitana di Roma menati perchè si baciavano e del dibattito aperto sulla discussa approvazione del disegno di legge Zan, contro l'omotransfobia. Un tema a cuore anche a Tommaso Zorzi, da anni paladino dei diritti della comunità Lgbt., e a Fedez e Elodie che continuano a dedicare storie dai loro social network alla questione. 

 

 

 

 «Ora vivo a Firenze, a 30 chilometri da casa. Non li ho più visti e sentiti, mi è arrivato soltato un messaggio quando è scoppiato il boom mediatico in cui venivo ringraziata per quello che ero arrivata a fare», ha spiegato Malika. «Io credo la cosa più importante sia instaurare sempre rapporti di dialogo, di non nascondere i propri sentimenti», ha detto la 22enne di Castelfiorentino nel talk show di canale 5. «Ho scritto una lettera ai miei genitori perché avevo paura di una reazione mi aspettavo una reazione, ma non così forte anche se un anno fa non gli era piaciuto il fatto che avessi iniziato a giocare a calcio».

 

 

 

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Il Mattino