La truffa della bistecca: «Conto da 300 euro per un pezzo di carne avanzata». La lite alla steakhouse, cos'è successo

Ad assisterli nel reclamo di due clienti le foto scattate alle due bistecche, che non lasciano spazio ai dubbi

La truffa della bistecca: «Ci hanno dato un pezzo di carne avanzato, poi hanno chiesto scusa». E il conto è altissimo
Due food influencer truffati in una delle steak house più rinomate di Parigi. A raccontare la disavventura sono Michele Ruschioni di "Braciami Ancora" e...

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Due food influencer truffati in una delle steak house più rinomate di Parigi. A raccontare la disavventura sono Michele Ruschioni di "Braciami Ancora" e Paola Marsella. Insieme sono stati a cena a "La Maison de L'Aubrac", ristorante che si trova a Rue Marbeuf, nell'ottavo arrondissement. 

 

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Il racconto

Paola e Michele hanno scelto la loro bistecca, che gli è stata mostrata al tavolo prima della cottura. Ma quando la carne è stata servita, i due food influencer hanno avuto la cattiva sorpresa. «Non era assolutamente quella che abbiamo preso, molto più piccola, praticamente una presa in giro», ha raccontato a Leggo Michele Ruschioni. Una volta fatto notare il problema al responsabile, è cominciata una discussione.

 

 

Secondo il ristorante, la bistecca era la stessa. Secondo i due clienti no. Ad assisterli nel loro reclamo, le foto scattate alle due bistecche, che non lasciano spazio ai dubbi. «Davanti all'evidenza hanno ammesso l'errore - continua Michele Ruschioni - e ci hanno fatto uno sconto di 10 euro. Ci hanno servito una bistecca avanzata e il conto è stato di 303 euro, una palese presa in giro. Hanno visto che eravamo due turisti e hanno provato a fregarci», ha concluso. Il filetto che ha fatto infuriare Michele Ruschioni è costato 54 euro, scontato del 20 percento dopo una lunga discussione. Conclusione? «Il mio consiglio è di non venirci». Uomo avvisato...

 

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Il Mattino