Chi ci segue sa il nostro amore per il Piedirosso. Un amore alimentato dalla considerazione che è veramente un vitigno esclusivamente campano come il pallagrello e il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ma questo esordio ci spinge a considerare come questo vitigno sia perfettamente acclimatato sul suolo vulcanico, amante del caldo e dunque a suo agio in queste estati torride che stiamo subendo. Non è facile da coltivare e neanche da vinificare, ma oggi le tecniche moderne rendono tutto più semplice e basta seguirlo con attenzione.
Il rosso dei fratelli Maria Ida e Tani Avallone è dunque come deve essere un Piedirosso: dal bel profumo di geranio al naso combinato a buona frutta. Sapido e piacevolmente amarognolo al palato, tannini setosi, bea fresca, dissetante, molto adatta ai piatti non eccessivamente strutturati. Una bella esecuzione di Fabio Gennariello sotto la supervisione di Riccardo Cotarella che ha appena festeggiato i vent'anni a Villa Matilde, qui dove prese confidenza con l'Aglianico e i grandi vitigni campani. Un Piedirosso da bere sulla cucina di mare o su quella terragna fatta di orto e di carni bianche. Un Piedirosso che può essere già tranquillamenet stappato adesso perché pronto ed in piacevole equilibrio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino