BaccalàRe chiude i battenti 400mila visitatori in dieci giorni

Lo street event BaccalàRe chiude i battenti e dà a tutti appuntamento al 2019. E annuncia per il prossimo anno la BaccalàRe Cup, regata nel Golfo di Napoli....

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Lo street event BaccalàRe chiude i battenti e dà a tutti appuntamento al 2019. E annuncia per il prossimo anno la BaccalàRe Cup, regata nel Golfo di Napoli. La kermesse ha salutato Napoli con un galà in riva al mare e i fuochi piromusicali. Questi i numeri dell'edizione appena conclusa: 400mila i visitatori e 20 le tonnellate di baccalà utilizzate. «Speriamo - dicono in una nota gli organizzatori Vincenzo Varriale e Nicola Cavallo - di aver regalato alla città dieci giorni di buona cucina e di divertimento. Siamo già al lavoro per programmare l'edizione 2019 per regalare tante emozioni ai visitatori».


Un format che ambisce a uscire dai confini cittadini per proporsi sul territorio nazionale. A chiudere l'evento, la sfilata promossa dal progetto 'È Moda' nato dall'impegno dell'Associazione 'P&P Academy' presieduta da Anna Paparone, per sostenere le detenute e dare loro la possibilità di riscattarsi. Indossatrici d'eccezione infatti sono state alcune detenute del carcere di Pozzuoli che hanno indossato abiti di Veronica Guerra accanto a modelle vestite da Nino Lettieri e con gioielli Calypso Coral.
 
«La nostra associazione - ha spiegato Paparone - è da sempre impegnata anche sul fronte del sociale e in particolare si dedica allo sviluppo di progetti finalizzati al reinserimento socio-lavorativo e promuove attività socio-educative e di formazione a favore delle fasce svantaggiate. Riteniamo che l'attività svolta con le detenute - ha aggiunto - sia particolarmente importante perché punta ad offrire una seconda opportunità a queste donne e a proporre loro un'alternativa per quando torneranno nella comunità». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino