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Da lunedì la polizia belga è alla ricerca di Jurgen Cinings, un soldato ritenuto pericoloso e armato, che aveva minacciato il famoso virologo Marc Van Ranst. Il sospetto, un istruttore militare di tiro, è scomparso lunedì dopo aver prelevato armi da una caserma, come si legge su AdnKronos. Le ricerche delle autorità si stanno concentrando sul parco nazionale Hoge Kempen, un'area di 12.000 ettari di foresta e brughiera, non lontano dal confine olandese «l'unico posto nelle Fiandre dove ci si può davvero perdere», secondo il quotidiano belga Het Laatste Nieuws. Per questo motivo da ieri Il parco è stato chiuso, la polizia ha chiesto ai cittadini di non avvicinarsi all'uomo ma di segnalare la sua presenza in caso di avvistamento. Il bolletino riporta questa descrizione: «L'uomo è alto circa 1 metro e 80 ed è muscoloso. È calvo e ha diversi tatuaggi, soprattutto sulla parte superiore delle braccia. Al momento della sua scomparsa, indossava una maglietta Timberland (di colore scuro)».
Le armi
Martedì era stata trovata un'auto, presumibilmente appartenente al soldato, senza targa con al suo interno quattro lanciarazzi e delle munizioni.
Il sospetto e i legami con la destra estrema
Il ministro della Difesa, Ludivine Dedonder, ha dichiarato che il sospetto era stato identificato dall'intelligence militare belga per sospetti legami con l'estrema destra già nel 2019. La scorsa estate, il ministero aveva anche presentato una denuncia contro di lui per commenti razzisti pubblicati online. Per la ricerca, sono stati mobilitati 250 agenti di polizia e 150 soldati (aiutati anche dalla polizia olandese e tedesca), come confermato dal procuratore Wenke Roggen.
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Il Mattino