MARMARIS – Nel rimaneggiato calendario del Fia World Rally Championship, la Turchia ospita la quinta delle otto tappe del campionato 2020. Nelle ultime due edizioni, la...
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Per conto della casa coreana insegue il titolo individuale che ha ottenuto la passata stagione con Toyota. Attualmente rende 13 lunghezze al transalpino, che nella generale precede il compagno di squadra Elfyn Evans di 9 punti. Il Rally di Marmaris è articolato su soli 12 stages (due venerdì, sei sabato e quattro domenica) per un totale di 221 chilometri contro il tempo. È anche la terza delle quattro gare che quest'anno si corrono interamente sullo sterrato.
Tänak è uno dei quattro piloti Hyundai al via nel Wrc1. Gli altri sono Thierry Neuville, attardato nella generale individuale (nelle ultime due gare è andato in bianco) ed i francesi Sébastien Loeb e Pierre-Louis Loubet, vincitore del Wrc2 lo scorso campionato ed alla seconda presenza nel Wrc1. Oltre a Ogier, il team Gazoo di Toyota schiera invece Evans ed il giovanissimo Kalle Rovanperä, che con 55 punti è il terzo della generale. Il finnico ha all'attivo tre quinti ed un terzo posto.
La scuderia che rappresenta Ford, l'M-Sport, ha portato in Turchia i soliti tre equipaggi: le Fiesta per il mondiale sono guidate dai finlandesi Esapekka Lappi e Teemu Suninen, oltre che dal britannico Gus Greensmith. Il Rally di Turchia scatta oggi alle 16.08 italiane con uno stage di 13,9 chilometri. Domenica si chiude con il power stage che vale 5 punti per il vincitore assegnati nel secondo passaggio sulla Maramaris (6,22 km). Leggi l'articolo completo su
Il Mattino