ROMA - Si rafforza lo storico sodalizio che lega, da quasi cento anni, la Polizia e Fca. La Scuola Superiore di Polizia di Roma è stata il teatro della consegna delle prime...
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I due esemplari 2.0 benzina turbo da 280 cv della vettura del Biscione saranno la staffetta ufficiale delle Autorità Istituzionali: dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Papa Francesco. È da oltre mezzo secolo che la Polizia di Stato utilizza automobili e motori Alfa Romeo per garantire la sicurezza dei cittadini. Fu l’Alfa Romeo 1900 T.I., agli inizi degli anni Cinquanta, ad aprire la strada al binomio « Polizia-Alfa Romeo» e a garantire, con i suoi 100 cavalli, potenza e sicurezza.
Dal 1955 il testimone del ruolo di «Pantera» passò dalla 1900 alla scattante Giulietta T.I., per arrivare alla Giulia nella motorizzazione da 1600 centimetri cubi che sviluppava una potenza di 92 cavalli. Anche negli anni Sessanta le «Pantere» Alfa Romeo vennero affiancate da modelli coupé, come la 2600 Sprint carrozzata da Bertone, o furgoni come il Romeo II. Infine, sono state Pantere della Polizia altre vetture Alfa Romeo, entrate nell’immaginario collettivo del Paese, come l’Alfetta, la Nuova Giulietta, l’Alfasud, la 33, l’Alfa 90, l’Alfa 75, la 156 e la 159 anche in versione Sportwagon fino ad arrivare alle attuali Giulietta e alla Giulia Veloce. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino