NEUBERG AN DER DONAU – Una sola marcia, due livree. Audi ha presentato le monoposto che parteciperanno alla quarta stagione della Formula E presso il quartier generale della...
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«Adesso abbiamo loro», avvisa di Grassi, che parla anche un ottimo italiano («è migliore del mio tedesco», confessa), riferendosi alla casa dei Quattro Anelli. Audi è subentrata ufficialmente ad Abt nella gestione della scuderia, che però resta partner strategico, così come Schaeffler. Gli obiettivi sono ambiziosi, naturalmente. Anche perché il brasiliano ha un titolo da difendere ed il compagno di squadra Daniel Abt ha ottenuto i gradi di pilota ufficiale del costruttore tedesco.
Dopo un anno di “affiancamento” ai box, alla guida del team, lo scozzese Allan McNisch è stato chiamato a sostituire Hans-Jürgen Abt, che l'aveva diretto il team privato con buoni risultati. La nuova Audi e-tron FE04 rileva una parte del nome del modello che aveva preso parte al mondiale di endurance ed alla 24 Ore di Le Mans. Dal punto di vista tecnico, la novità è l'adozione di un sistema con cambio a marcia unica la cui efficacia si potrà forse intuire fin dai test ufficiali in programma a Valencia fra il 2 ed il 5 ottobre.
Per quanto paradossale possa sembrare, la Audi a zero emissioni atmosferiche avrà una “voce” differente rispetto al passato. Chi segue il circuito sa che al passaggio delle vetture, oltre al rumore del rotolamento, si avverte una sorta di sibilo, ma il numero uno del motorsport di Audi, Dieter Gassa, ha anticipato nuove soluzioni tecniche che dovrebbero modificarne il sound.
La monoposto cambia anche fuori, perché perde la tinta gialla (finora legata ad uno degli sponsor) ed il rosso viene impiegato in maniera diversa. Il verde ed il bianco, oltre al nero, diventato le opzioni cromatiche prevalenti per la vettura di di Grassi, che parte con il numero uno: una sorta di omaggio al Brasile. La monoposto di Abt (numero 6) si distingue invece per il muso e per gli alettoni rossi (e non bianchi). Leggi l'articolo completo su
Il Mattino