CCN e Floating Life presentano a Cannes il nuovo progetto Commander

Il Commander è un progetto completamente nuovo firmato da CCN in collaborazione con Floating Life
CANNES - Sarà uno yacht da crociera di 42,50 metri la prima costruzione nata dalla collaborazione tra CCN-Cerri Cantieri Navali e Floating Life. Il Commander (progetto...

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CANNES - Sarà uno yacht da crociera di 42,50 metri la prima costruzione nata dalla collaborazione tra CCN-Cerri Cantieri Navali e Floating Life. Il Commander (progetto C415) è stato presentato al Cannes Yachting Festival: si tratta di un progetto completamente nuovo firmato, appunto, da CCN in collaborazione con Floating Life. «I due marchi - è stato chiarito durante la presentazione alla stampa - hanno unito le loro grandi expertise nel campo della costruzione navale, della gestione e progettazione di yacht per dare vita ad un nuovissimo progetto di 42,50 metri». Lo scafo sarà in acciaio, rinforzato per la classe “Light Ice”, con sovrastruttura in alluminio: in pratica si lavora sull'impianto già testato per il K40 sviluppato dallo Studio Sculli, che attualmente è in costruzione presso il cantiere di Carrara. E, infatti, le linee esterne portano sempre la firma dello Studio Sculli riconoscibili perché estremamente moderne ed aggressive.


Un altro particolare molto significativo è l’ampio utilizzo di vetrate che conferiscono all’imbarcazione un carattere fresco e grintoso. «Il disegno del C415 – spiega Mauro Sculli - è quello che definirei come trasversale, ovvero un compromesso tra diverse tipologie di yacht, principalmente tra un explorer e uno yacht tradizionale, moderno, con in più il desiderio di rappresentare elementi che potessero richiamare immediatamente e con incisività lo stile CCN». Molto soddisfazione anche in casa CCN. «L’esperienza di successo del K40 ci ha portato a studiare insieme a Floating Life questo nuovo progetto di cui siamo molto orgogliosi. È un’imbarcazione che presenta molti elementi di modernità ed innovazione – commenta Diego Deprati, ad di CCN – e sono molto fiducioso che otterrà il giusto riscontro dal mercato». Alla Floating Life credono molto nello sviluppo complessivo del progetto.

«Come per la Serie K - dice Andrea Pezzini, ad di Floating Life - anche su questo progetto abbiamo concentrato la nostra attenzione sull’efficienza e la facilità di manutenzione degli impianti. Abbiamo condensato tutta la nostra esperienza come management sui maggiori aspetti richiesti dai clienti nei 16 anni di competenza in questo settore. Inoltre, abbiamo cercato di dare una multifunzionalità a questo progetto per navigare in ogni mare e condizione climatica. Con l’esperienza maturata grazie alla costruzione del K40, abbiamo confermato con CCN l’affinità di obiettivi e l’attenzione sulla qualità del prodotto e l’etica e filosofia di lavoro verso il cliente».

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Il Mattino