STOCCARDA – La Classe E ad alte prestazioni è la rinnovata Amg, proposta in versione elettrificata E 53 4Matic+. Il sistema ibrido Eq è lo stesso che Mercedes...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il modello di Affalterbach monta l'alternatore-starter Eq boost che alimenta anche la rete di bordo a 48 Volt. L'unità è abbinata alla rodata trasmissione Speedshift Tct Amg a nove rapporti ed alla trazione integrale. La berlina schizza da 0 a 100 orari in quattro secondi e mezzo, mentre chi opta per la wagon deve rassegnarsi ad un'accelerazione più lenta (si fa per dire) di un decimo. La velocità massima è limitata a 250 km/h, ma con il costruttore offre a richiesta un pacchetto che la fa lievitare a 270.
La percorrenza dichiarata per chilometro sfioragli 11,5 chilometri per litro nella migliore delle configurazione, ma di sicuro non con una guida ispirata alle alte prestazioni. «L'aggiornamento estetico offre ai nostri clienti un vero e proprio valore aggiunto, come sottolinea efficacemente la tipica mascherina Amg», ha avvertito Tobias Moers, numero uno della società di Affalterbach.
Sia la berlina sia la wagon vantano due grandi incisivi powerdome sul cofano motore e prese d'aria esterne nonché uno splitter frontale cromo argentato.
L'aggiornato modello esibisce una nuova mascherina specifica per il radiatore e fari a Led piatti nonché una grembialatura anteriore con design A-Wing con cinque listelli verticali nella parte centrale. Il costruttore ha poi inserito anche alcuni elementi distintivi a seconda della carrozzeria. Per la prima volta, inoltre, sono offerti cerchi Amg con design aerodinamico ottimizzato a cinque doppie razze sia da 19 sia da 20 pollici.
La nuova Classe E Amg monta l'ultima generazione dell'infotainment Mbux. Attraverso i due schermi collegati è possibile controllare le funzioni principali. Attraverso il sistema si può accedere al programma Amg Track Race, cioè l'ingegnere di pista virtuale. Una chicca a pagamento che Affalterbach mette a disposizione a chi sa guidare veramente perché il software registra 80 dati rilevati durante la guida in pista con la possibilità di valutare le differenze con i tempi di riferimento, totali o parziali. Grazie alla realtà aumentata chi sta al volante può anche visualizzare il tracciato ideale di un determinato circuito. Un “videogioco" su un bolide vero. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino