Colaninno: «Guardiamo al futuro con fiducia. Vespa elettrica e robot Gita nostro avvenire»

Roberto Colaninno, il presidente di Piaggio
PONTEDERA - «Stiamo lavorando ai nuovi prodotti futuri di Piaggio. Per il futuro siamo più che fiduciosi,  siamo tranquilli». Roberto Colaninno, il...

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PONTEDERA - «Stiamo lavorando ai nuovi prodotti futuri di Piaggio. Per il futuro siamo più che fiduciosi,  siamo tranquilli». Roberto Colaninno, il presidente di Piaggio sprizza ottimismo. L’inaugurazione di una nuova sezione del Museo a Pontedera e 50 anni della Vespa Primavera, un’occasione per fare il punto sulla galassia Piaggio, dai rinnovati successi di Vespa, ai traguardi di Moto Guzzi, ai trionfi di Aprilia al futuro della mobilità su cui Piaggio sta già lavorando da anni.  «Piaggio ha basato la sua storia e il suo successo sull’innovazione, sulla capacità di immaginare un futuro invisibile agli altri, di interpretare i bisogni delle genti in ogni parte del mondo, sia sui mercati occidentali, sia nei Paesi emergenti. Il Gruppo Piaggio è presente con i suoi brand (Piaggio, Vespa, Moto Guzzi, Aprilia, Gilera, Derbi, Ape) in India, in Vietnam, in Cina, in Indonesia, ad accompagnare lo sviluppo economico e sociale di quei popoli, creando nuove soluzioni di mobilità, per rendere la vita di tutti sempre più semplice e sostenibile, così come ha fatto in Europa e negli Stati Uniti dal dopoguerra ad oggi.


Questo museo non mette in mostra solo splendidi veicoli e macchine di grande ingegneria, racconta tante storie, fatte di ingegno straordinario e di grande coraggio, di emozioni, di competizioni e di vittorie, di trasformazioni tecnologiche, economiche e sociali. Qui custodiamo l’insegnamento che ci arriva dalla nostra storia e, allo stesso tempo, continuiamo a scriverla, perseguendo la strada dell’innovazione continua, seguendo con coerenza e capacità di visione gli stessi valori che ci guidano da oltre 130 anni. Insomma - ha sottolineato Colaninno -  le collezioni del Museo sono la rappresentazione del saper fare industria, del saper precorrere i tempi, del saper immaginare un futuro, valori che ci guidano da sempre e che sono il grande patrimonio di Piaggio».

Il Presidente e l’amministratore delegato del gruppo Piaggio ha sottolineato la forza dell’impresa libera, quella che è capace di far esprimere al meglio le intelligenze degli uomini. «La politica deve garantire - ha sottolineato -  la possibilità per le imprese di potersi esprimere, garantendo il principio di libertà di usare la propria intelligenza umana per garantire nuovi prodotti e occupazione. Se non saremo in grado di farlo, non avremo altri esempi come Piaggio. Allora avremo solo disastri. Avremo paura del futuro e non riusciremo a risolvere i problemi di tutti i giorni». 

E’ tenendo fede a questi principi che Piaggio è già nel futuro, dunque. «Noi stiamo già lavorando al futuro - ha concluso Colaninno - con la Vespa elettrica. Sembra facile farla, ma c'è bisogno di una intelligenza assoluta. Vespa elettrica e il robot Gita, insieme alla tecnologia di Aprilia e alle prossime novità di Moto Guzzi sono i nostri nuovi prodotti per il futuro. Gita certamente introduce un nuovo concetto di mobilità molto complesso perché nuovo. L'uso dei motori elettrici è invece una tecnologia non solo italiana, perché tutti abbiamo bisogno di meno inquinamento ma soprattutto penso a Paesi come la Cina e l'India o a città come Il Cairo o alcune città americane.


Tuttavia prima di arrivare a una distribuzione del veicolo elettrico come quello con motore termico occorre ancora un pò tempo e, soprattutto, infrastrutture. Noi andremo con la Vespa elettrica dove queste condizioni si verificheranno prima. In ogni caso il nostro è un prodotto ibrido con motore a combustione termica e motore elettrico. il primo ricaricherà il secondo e questo è già un passaggio molto importante». Infine il presidente ha annunciato che «tutta una serie di nuovi motori e veicoli per Moto Guzzi e Aprilia saranno presentati al mercato tra l'inizio e la fine del 2019 e avranno miglioramenti importanti sia dal punto di vista del motore sia dal punto di vista di tutti gli accessori per migliorare sicurezza, comunicazione e qualità di guida». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino