Da Unasca un video per la Settimana della Sicurezza Stradale che supporta la campagna #Love30

Un frame del video di Unasca
Un video per sensibilizzare i conducenti di veicoli che circolano nelle strade cittadine, sui benefici di una velocità ridotta, che diminuisce il rischio di conseguenze...

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Un video per sensibilizzare i conducenti di veicoli che circolano nelle strade cittadine, sui benefici di una velocità ridotta, che diminuisce il rischio di conseguenze permanenti agli utenti della strada in caso di sinistro stradale, è il contributo tangibile di Unasca (Unione Italiana Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica), in occasione della Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale, dal 17 al 22 maggio, promossa dalle Nazioni Unite.

Il video, visibile su youtube, è stato realizzato in collaborazione con la associazione greca RSI (Road Safety Institute Panos Mylonas, membro di FIA) e supporta la campagna #Love30 rivolta ai responsabili politici con l’obiettivo di abbassare il limite di velocità massimo a 30 km/h in tutte le strade dove le persone vivono, camminano e giocano. La campagna è accompagnata dallo slogan “Le strade a bassa velocità salvano vite e sono il cuore di ogni comunità. Limiti di velocità di 30 km/h in cui le persone e il traffico misto creano strade sane, verdi e vivibili, in altre parole strade per la vita”. Negli intenti delle Nazioni Unite il limite di velocità di 30 km/h deve diventare la norma per città, paesi e villaggi in tutto il mondo e UNASCA (Unione Italiana Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica), ha aderito alla campagna condividendo in pieno le finalità: “Siamo da sempre in prima linea – dichiara il Presidente di UNASCA Antonio Datri – per formare conducenti responsabili.

Abbracciamo l’iniziativa di proporre l’abbassamento dei limiti di velocità nei centri abitati nelle aree residenziali od ovunque ci sia un’interazione regolamentata e non con altre tipologie di utenti. Da anni proponiamo una formazione consapevole che passi attraverso uno stile di guida responsabile, e non focalizzata al mero conseguimento della patente di guida. La Matrice Formativa a cui stiamo lavorando da diverso tempo, che uscirà nei prossimi mesi, è il sigillo del nostro impegno per ottenere gli impegni fissati dalle Nazioni Unite e dall’Unione Europea”. Tra l’altro proprio di recente Unasca è divenuta referente per l’Italia della Carta europea di sicurezza stradale. Il video è visibile su youtube: https://youtu.be/x8VbUyyf_gU.

 

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Il Mattino