Sunderland (Ktm) vince la tappa e torna in testa fra le moto. Poker Kamaz fra gli autoccari

il britannico Sam Sunderland, che con la Ktm della scuderia GasGas ha vinto l'ottava tappa e si è ripreso il comando dalla gara
WADI AD DAWASIR – Quasi un miraggio. Il primato di Adrien Van Beveren (Monster Energy Yamaha) alla Dakar riservata alle moto è durata poco meno di 24 ore. Il...

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WADI AD DAWASIR – Quasi un miraggio. Il primato di Adrien Van Beveren (Monster Energy Yamaha) alla Dakar riservata alle moto è durata poco meno di 24 ore. Il francese, che ieri era balzato al comando del rally raid che si corre in Arabia Saudita, ha rimediato 10.21'' dal britannico Sam Sunderland, che con la Ktm della scuderia GasGas ha vinto l'ottava tappa e si è ripreso il comando dalla gara. Con la Honda del team ufficiale Monster Energy, il cileno Pablo Quintanilla ha conquistato la terza piazza d'onore in questa competizione.

Con 2.53'' resi al Sunderland, il sudamericano si è tenuto alle spalle Matthias Walkner (Red Bull Ktm), che ha riguadagnato la seconda posizione assoluta a spese di Van Beveren. L'austriaco deve recuperare 3.45'' al battistrada, il francese 4.43''. Quintanilla si è issato al quarto posto a 5.30'' dalla vetta. La tappa di oggi ha scremato il numero degli aspiranti al podio: il quinto, Joan Barreda Bort (Honda), che ieri era settimo, viaggia già a quasi un quarto d'ora da Sunderland. A causa dei problemi in cui è incappato Paolo Lucci (Solarys Racing), Giovanni Gritti (Rs Moto Racing Team) è diventato il meglio piazzato degli italiani. Al suo debutto alla Dakar è 46° della generale.

Nella gara degli autocarri, Kamaz ha fatto il vuoto. Non soltanto ha occupato le prime quattro posizioni con la propria spedizione (Dimitry Sotnikiv, Adnrey Karginov, Eduard Nikolaev e Anton Shibalov nell'ordine), ma ha anche inflitto distacchi importanti ai rivali. Karginov, il più attardato della scuderia russa, è in lotta per il quarto posto con il ceco Ales Loprais (Instaforex Loprais Praga). Prima del risposo era sesto a oltre 33 minuti dalla quarta piazza, già ieri si era ripreso la quinta posizione, che oggi ha confermato, ma a meno di 11 minuti e mezzo da Loprais. Sotnikov è primo con 11.25'' su Nikolaev e 30.23'' su Shibalov. L'equipaggio italiano dell'Italtrans Racing è sempre 18° assoluto con l'Iveco Powerstar.

Alexandre Giroud (Yamaha Racing Smx Dragon) ha vinto la sua seconda tappa fra i quad: per il francese si tratta del settimo piazzamento consecutivo sul podio. Oggi ha preceduto il brasiliano Marcelo Medeiros di 48'' e l'argentino naturalizzato americano Pablo Copetti (Del Amo Motorsports) di 12.26''. Nelle restanti quattro tappe (poco meno di 1.200 chilometri di speciali in totale) Giroud deve amministrare un vantaggio di quasi 31 minuti su Copetti e di oltre 2 ore e 12 minuti sul polacco Kamil Wisnieswski (Orlen Team), che è subentrato sul podio virtuale al russo Aleksandr Maksimov (Chyr Mari), fermato da problemi meccanici.

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Il Mattino