Ecotassa: Anfia-Federauto-Unrae, colpite non solo auto lusso

Ecotassa: Anfia-Federauto-Unrae, colpite non solo auto lusso
TORINO - «Le analisi della misura nella sua nuova riformulazione, evidenziano come ad essere colpite dal malus, non saranno solo le autovetture di lusso o di grossa...

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TORINO - «Le analisi della misura nella sua nuova riformulazione, evidenziano come ad essere colpite dal malus, non saranno solo le autovetture di lusso o di grossa cilindrata, peraltro già assoggettate ad una gravosa imposta quale il superbollo, ma anche moltissimi modelli ampiamente diffusi sul mercato, molti con una fascia media di costo sul quale l’aggravio di una tassa di 1.100 euro appare veramente irragionevole». Così in una nota congiunta Anfia, Federauto e Unrae, rinnovano «il grido d’allarme» al Governo, al Parlamento e ai consumatori, sugli impatti che la misura in discussione avrà sul settore automotive.


«Gli impatti della misura considerata dimostrano - aggiungono le associazioni - che il ‘malus’ è di gran lunga superiore rispetto alla necessità di copertura del ‘bonus’. Una misura così strutturata, appare pertanto socialmente iniqua, poiché richiede ad un’ampia fascia di cittadini un importante sforzo economico per finanziare l’acquisto di pochi veicoli. Riteniamo al contrario di fondamentale importanza lo stanziamento previsto a supporto delle infrastrutture di ricarica, a nostro avviso il primo necessario passo che il Paese deve fare per creare le condizioni abilitanti per lo sviluppo della mobilità elettrica». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino