Etilometri, i 5 Stelle chiedono a ministro Toninelli di verificarne idoneità. Risultati inficiati da vari fattori

Un alcoltest effettuato con l'Etilometro
ROMA - Verificare l'idoneità degli etilometri per l'accertamento dello stato di ebbrezza di chi si mette alla guida. Lo chiedono i senatori pentastellati Agostino...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Verificare l'idoneità degli etilometri per l'accertamento dello stato di ebbrezza di chi si mette alla guida. Lo chiedono i senatori pentastellati Agostino Santillo e Sabrina Ricciardi, che hanno presentato un'interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, parlando di “anomalie” di alcuni di questi apparecchi e mettendone in dubbio la loro attendibilità.


Scientificamente a inficiare il risultato degli etilometri, affermano i due parlamentari nell'interrogazione, «sono riconosciuti elementi quali presenza di sostanze volatili nel cavo orale (come i collutori), il reflusso gastro-esofageo e l' insufficiente collaborazione da parte di chi soffia. Ma il principale elemento di potenziale inattendibilità, sottolineano, «è che l'apparecchio misura la concentrazione di alcol nell'aria espirata, mentre per legge conta quella nel sangue. Quest'ultima è ottenuta dall'etilometro, applicando un fattore di conversione fisso determinato su una media di persone. Chi è fuori media potrebbe risultare in regola anche se è ebbro o punibile anche se ha nel sangue alcol nei limiti».

Gli agenti, dunque, secondo Santillo e Ricciardi, dovrebbero sempre annotare i particolari utili al giudice per valutare l'accaduto, indipendentemente dal risultato del test. «Agli agenti - concludono - è richiesta cautela anche perché le potenziali contestazioni sull'attendibilità degli etilometri riguardano pure la verifica della regolarità degli apparecchi, che compete a loro e può farli finire indagati». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino