Dalla F1 a Indianapolis: per Maserati svetta una tradizione in pista senza avversari

la 8CTF che ha trionfato 2 volte (1939 e 1940) alla 500 Miglia di Indianapolis
Ricerca avanzata, sperimentazione, innovazione, spettacolo proiettato sul futuro di una mobilità sempre più orientata verso l’elettrificazione. Sono...

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Ricerca avanzata, sperimentazione, innovazione, spettacolo proiettato sul futuro di una mobilità sempre più orientata verso l’elettrificazione. Sono questi gli ingredienti della Formula E, ed è in questo spirito che alcune delle case automobilistiche più note del panorama mondiale partecipano alle corse con le monoposto a emissioni zero. Tra queste c’è la Maserati, che da quest’anno ha deciso di cimentarsi in questa sorta di spettacolare mega laboratorio per testare la tecnologia del futuro (in molti casi già del presente), ma con un vantaggio significativo: una storia alle spalle, di sport e di successi in pista, che poche altre marche possono vantare in FE. 


Il primo trionfo è arrivato a Jakarta, il 4 giugno, con Max Günther al volante della monoposto Folgore (si chiameranno così tutte le auto elettriche del Tridente). Un successo che ha riannodato i fili di una storia straordinaria, culminata in due titoli mondiali di F1 e cominciata nel 1926, quando la prima auto da corsa della casa modenese, la Tipo 26 guidata da Alfieri Maserati, vinse la Targa Florio nella classe fino a 1,5 litri. 31 anni dopo, nel 1957, Juan Manuel Fangio avrebbe vinto il mondiale al volante della leggendaria 250F, mentre nel ‘67 sarebbe arrivato l’ultimo successo in F1 (in tutto 9), nel GP del Sudafrica, con Pedro Rodriguez al volante di una Cooper motorizzata Maserati. Nel palmares anche i trionfi (1939 e ‘40) dell’americano Wilbur Shaw nella 500 Miglia di Indianapolis con la 8CTF ribattezzata Boyle Special Eldorado. 


Dopo anni di distacco dalle competizioni, Maserati tornò a cimentarsi in pista nel 2004, nel campionato FIA GT. Una scelta premiata da successi strepitosi: la MC12 vinse 22 gare e conquistò 14 titoli nei campionati Costruttori, Piloti e Team. Oggi il tridente è un marchio in pieno rilancio ad il prossimo anno schiererà la MC20 GT2 recentemente presentata. «La scelta di tornare a correre – ha dichiarato il Ceo Davide Grasso – s’inserisce in un preciso quadro strategico, inaugurato quest’anno con il debutto in FE, cui si aggiunge il ritorno nelle competizioni GT. Oggi più che mai desideriamo riaccendere quella passione agonistica che ci ha sempre caratterizzati e motivati fino a raggiungere traguardi importanti».


Intanto, sul fronte della produzione di serie, avanza il piano di elettrificazione: dopo le ibride già note (Ghibli, Grecale e Levante) è appena arrivata la GranTurismo Folgore e in autunno sarà il turno della Grecale elettrica. Entro il 2025, poi, tutti i modelli Maserati saranno disponibili anche in versione full-electric e nel 2030 l’intera gamma funzionerà esclusivamente a emissioni zero. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino