La FE e la Giornata Mondiale dell’Acqua, negli E-Prix 300mila bottiglie di plastica in meno con le borracce riutilizzabili

Le borracce riutilizzabili usate negli E-Prix della Formula E
ROMA - Il mondo non può celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua, ma la Formula E può annunciare di aver fatto la propria parte risparmiando oltre 300mila...

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ROMA - Il mondo non può celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua, ma la Formula E può annunciare di aver fatto la propria parte risparmiando oltre 300mila bottiglie di plastica da 300 ml facendo in modo dunque che non contribuiscano all’inquinamento né che debbano essere smaltite o riciclate.


Dal 2019 infatti la Formula E ha incluso nel suo piano di sostenibilità l’eliminazione graduale della bottiglie di plastica monouso dagli eventi sostituendole con borracce riutilizzabili e riciclabili insieme a distributori di acqua a disposizione dei team e del pubblico. Questa è solo una delle iniziative messe in campo dalla categoria motoristica ad emissioni zero e quella che ospita il maggior numero di costruttori ufficiali: Audi, BMW, DS, Jaguar, Mahindra, Mercedes, Nio, Nissan e Porsche, dunque 9 su 11 in totale.

A gennaio infatti la Formula E ha ottenuto il rinnovo della ISO 20122, la certificazione internazionale assegnata per la sostenibilità degli eventi e introdotta dopo le Olimpiadi di Londra del 2012. Lo standard è incentrato su 3 obiettivi principali: riduzione dell’impatto ambientale, creazione di un modello finanziario efficace per la crescita e la responsabilità sociale. Questo rende la Formula E protagonista del cambiamento che si sta compiendo per tutelare l’ambiente, non solo per le emissioni delle monoposto, ma anche per accelerare lo sviluppo delle tecnologie legate all’elettrificazione e portare una nuova idea di motorsport e intrattenimento.

La Giornata Mondiale dell’Acqua è stata indetta dall’ONU all’interno dell’Agenda 21, il programma di azione pubblicato dopo la Conferenza di Rio de Janeiro. Si celebra dal 1992 ogni anno il 22 marzo e per il 2020 è stata unita alla Giornata Mondiale del Cambiamento Climatico per sottolineare l’inestricabile legame che c’è tra i due aspetti. L’acqua infatti, oltre che fonte di vita, salute e benessere, è anche il veicolo delle più grandi catastrofi naturali la cui intensità sta crescendo proprio a casa dei cambiamenti climatici.




La Formula E è solo la prima e più importante categoria del Motorsport elettrificato che comprende anche la MotoE, l’ETCR e, prossimamente, anche il WRX e la Extreme E. L’ibrido è già una realtà per la Formula 1, il WEC e dal 2022 anche per il WRC. La Formula E diventerà inoltre Campionato Mondiale dalla prossima stagione, uno status acquisito nella realtà già da anni, visto il parterre di partecipanti e il calendario che abbraccia 4 Continenti. A causa della pandemia di Covid19, la stagione è stata sospesa per due mesi dopo l’E-Prix di Marrakech con la conseguente cancellazione di Sanya, Roma, Parigi, Seoul e Jakarta. La prima data prevista è Berlino il 29 giugno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino