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JAKARTA – Da Parigi alla conquista del mondo. Domenica in Indonesia è in programma il centesimo “assalto” di Ds alla Formula E, il campionato Fia riservato alle monoposto elettriche. Il marchio transalpino, uno di quelli francesi del gruppo Stellantis, celebra domenica a Jakarta la partecipazione all'ePrix numero 100. «Grazie alle numerose vittorie accumulate nel corso degli anni, la reputazione di Ds Automobiles è cresciuta considerevolmente e abbiamo anche acquisito l'esperienza tecnica che ci ha aiutato a supportare e accelerare l'elettrificazione del brand», sorride Eugenio Franzetti, il manager italiano chiamato a dirigere la divisione Ds Performance.
Dal suo esordio, avvenuto nel 2015 con la seconda stagione, il costruttore francese ha vinto quattro titoli iridati (individuali e a squadre) e schiera il solo pilota che si è aggiudicato due volte quello individuale, Jean Eric Vergne (che di ePrix ne ha corsi ben più di cento).
La ricorrenza viene celebrata con una livrea speciale della monoposto Ds E-Tense Fe23. Vergne indosserà anche uno specifico casco dedicato al centesimo ePrix. Il costruttore ha già anticipato che sui propri canali social dedicherà all'evento una serie di videotestimonianze affidate alle persone che hanno avuto «un ruolo chiave nell'avventura di Ds Automobiles in Formula E». Tra questi anche una donna, la numero uno del marchio Béatrice Foucher. E poi piloti come gli stessi Vergne e Vandoorne, ma anche l'altro campione del mondo Antonio Felix da Costa, il “senatore” Sam Bird e Andrè Lotterer. O il cofondatore della rassegna, Alejandro Agag. E manager del gruppo come lo stesso Franzetti, Yves Bonnefont, Jean-Marc Finot e Thomas Chevaucher.
«Ds Automobiles si è affermata come il costruttore più decorato in Formula E», ricorda una nota del costruttore. «Celebrare cento gare in Formula E è davvero una pietra miliare, e farlo con i record che abbiamo accumulato è motivo di grande orgoglio», sottolinea Franzetti. «Al giorno d'oggi – conclude il manager italiano - le monoposto Gen3 di Ds Performance rimangono un eccellente laboratorio di ricerca per preparare la prossima generazione di auto elettriche stradali. Dal 2024, infatti, tutte le nostre nuove auto saranno elettriche al cento per cento».
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