DETROIT - Una autonomia di oltre 800 km e un tempo di rifornimento non superiore a 15 minuti. Ecco gli importanti obiettivi che Navistar - il colosso Usa dei veicoli da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
DETROIT - Una autonomia di oltre 800 km e un tempo di rifornimento non superiore a 15 minuti. Ecco gli importanti obiettivi che Navistar - il colosso Usa dei veicoli da trasporto con 118 anni di storia - assieme a General Motors e OneH2 si propone di raggiungere entro il 2024 trasformando i suoi modelli della Serie RH con sistemi di propulsione fuel cell alimentati a idrogeno forniti appunto da GM.
Il progetto sarà inizialmente pilotato da JB Hunt Transport, una mega-azienda di logistica che opera negli Stati Uniti con una flotta di 100mila tra veicoli e semirimorchi, e che utilizzerà già dalla fine del 2022 le prime motrici International Serie RH elettrici alimentati a celle a combustibile (FCEV).
''Siamo entusiasti di offrire ai clienti maggiore flessibilità attraverso un nuovo ecosistema di camion a idrogeno - ha detto Persio Lisboa, presidente e Ceo di Navistar - che combina i nostri veicoli con la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno di General Motors e le capacità di produzione e rifornimento di idrogeno di OneH2. E siamo molto lieti che il nostro cliente JB Hunt si sia impegnato a utilizzare questa soluzione su percorsi dedicati e a condividere con noi le informazioni chiave''.
I veicoli Navistar con propulsore elettrico riceveranno due Power Cube con celle a combustibile GM Hydrotec, che possono essere alloggiati dove oggi sono sistemati i serbatoi per il gasolio.
Il Mattino