Google era vicina a comprare Tesla: Elon Musk ha incontrato Larry Page

Il fondatore e azionista di Testa Elon Musk
SAN FRANCISCO - Agli inizi del 2013, prima che Tesla registrasse i suoi primi utili trimestrali, il numero uno della casa automobilistica Elon Musk era in trattativa con Google...

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SAN FRANCISCO - Agli inizi del 2013, prima che Tesla registrasse i suoi primi utili trimestrali, il numero uno della casa automobilistica Elon Musk era in trattativa con Google per vendere l'azienda.


Lo rivela Bloomberg, secondo cui Musk, con la società vicina alla bancarotta, avrebbe contattato il fondatore e Ceo di Google, Larry Page, per proporgli l'acquisizione. A far naufragare la cessione fu una domanda più alta delle attese per la berlina elettrica Model S e il conseguente decollo dei conti Tesla. Chissà che quella trattativa non abbia poi ispirato Google a scendere in campo nel settore auto, portando avanti il suo progetto di “driveless car” elettrica.

L'indiscrezione è contenuta nel libro «Tesla, SpaceX, and the Quest for a Fantastic Future», scritto dal giornalista di Bloomberg Ashlee Vance. Per il volume l'autore ha intervistato Musk e un cospicuo numero di persone vicine all'azienda, scoprendo che la casa specializzata in auto elettriche pativa una mancanza di risorse ed era in difficoltà a «trasformare gli ordinativi in vendite» e a «farsi prendere sul serio dai principali fornitori». Vedendola sull'orlo della bancarotta, quindi, Musk era pronto a venderla e i colloqui con Google erano in fase avanzata, salvo poi interrompersi grazie alla trimestrale annunciata l'8 maggio 2013. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino