HONGKONG – Ancora loro, Sébastien Buemi e Lucas Di Grassi. Dopo aver lottato punto a punto la scorsa stagione quando lo svizzero della Renault e.Dams si...
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Nelson Piquet jr, il primo campione del mondo della specialità, aveva conquistato la prima pole della sua carriera, ottenuta peraltro senza il giro “secco”. La direzione di corsa ha deciso mantenere la classifica dopo le qualifiche in seguito alla variazione della chicane. Nella modificata serpentina, che i piloti non avevano provato nelle libere, hanno “abbracciato” il muro Di Grassi, Qing-Hua Ma e Robin Frijns. Dopo l'incidente dell'olandese, i commissari avevano deciso di interrompere la prova per mezz'ora, fino a decidere di rinunciare alla Superpole.
Partito dalla prima fila assieme al compagno di squadra della NextEV Oliver Turvey, Piquet sembrava in grado di gara di dominare la gara fino a quando non si è schiantato contro le barriere nella solita chicane alla 18esima tornata. Il comando veniva assunto da Sam Bird della DS Vergin Racing (che assieme all'esordiente José María López, terzo tempo, aveva completato la seconda fila per il costruttore francese), almeno fino al cambio di vettura, al quale si è presentato praticamente senza più energia. Il britannico è rimasto “inchiodato” ai box per quasi un minuto e mezzo: la macchina nuova con le batterie cariche sembrava non voler partire.
La seconda parte della gara è stata “amministrata” da Buemi, diventato leader, e da Di Grassi, capace di recuperare 17 posizioni e restare secondo fino al termine malgrado una doppia sosta ai box. Per Buemi è stata la settima vittoria, per il brasiliano della Audi Schaeffler ABT del quattordicesimo podio. Al terzo posto Nick Heidfeld (Mahindra), scattato dall'undicesima posizione, seguito da Nicolas Prost che ha così confermato la superiorità della scuderia Renault che ha vinto i due titoli costruttori finora assegnati. Il portoghese Antonio Félix da Costa (Andretti Team, supportato da questa stagione da BMW), è risalito dalla 13esima alla quinta piazza. Nei 10 anche Frijns (Andretti), Gerome D'Ambrosio (FF Dragon Racing), Turvey e la coppia del Venturi team, Marco Engel e Stephana Sarrzin. Prossima tappa il 12 novembre a Marrakech, in Marocco.
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Il Mattino