Honda NSX, il parere di Fernando Alonso: «Somiglia ad una Formula 1»

Fernando Alonso è stato il tester d'eccezione per la nuova Honda NSX sul circuito portoghese dell'Estoril
ESTORIL - I test della nuova NSX sono stati svolti, come avviene per tutte le supercar, sia su strada sia in pista. Oltre al Transportation Research Centre (centro di ricerca sui...

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ESTORIL - I test della nuova NSX sono stati svolti, come avviene per tutte le supercar, sia su strada sia in pista. Oltre al Transportation Research Centre (centro di ricerca sui trasporti) in Ohio, i principali circuiti utilizzati dai collaudatori sono stati gli impianti di proprietà della Honda a Suzuka e Takasu, l’International Raceway della Virginia, e il cosiddetto inferno del Nurburgring, in Germania. Testimonial d’eccezione, nella prima uscita ufficiale dell’auto in moto, è stato Fernando Alonso, pilota della McLaren-Honda di Formula 1. Lo spagnolo ha guidato la macchina sul circuito dell’Estoril, in Portogallo: un test-spettacolo, definito da alcuni giornalisti avvicendatisi sul sedile passeggero come un “autentico tsunami di adrenalina”.


“Ciò che più mi ha sorpreso di questa macchina - ha detto da parte sua Alonso - sono state le capacità di frenata (l’impianto elettromeccanico è fornito dall’italiana Brembo, ndr) e le sensazioni generali di guida, diverse ma non tanto lontane da ciò che sentiamo in Formula uno”.

La NSX è dotata di ammortizzatori attivi di terza generazione a controllo magnetoreologico e di servosterzo elettrico a elevata calibrazione. Ciò favorisce una grande rigidità e minimizza il ritardo nell’accelerazione laterale, sostenendo le percorrenze in curva ad alta velocità. Per questo Alonso ha potuto dichiarare, a fine test, che “le prestazioni sono da auto da corsa, anche se la NSX è più morbida e più dolce di una monoposto e la guida risulta meno impegnativa, in quanto non occorre badare alle traiettorie al millimetro. Il divertimento è assicurato” ha sottolineato lo spagnolo, aggiungendo che “la macchina è una sportiva ad altissime prestazioni, ma è anche molto bella. La Formula 1 – ha teorizzato l’asturiano – è un disegno tecnico, questo è un disegno artistico. Un capolavoro, insomma”.

Anche se il test con Alonso è stato organizzato a conclusione del lungo percorso progettuale, in casa Honda non è una novità coinvolgere un pilota di grido nelle operazioni che precedono il lancio di una supercar. Per la NSX di prima generazione fu coinvolto Ayrton Senna, vincitore di tre titoli mondiali con la McLaren-Honda a cavallo degli anni 80 e 90. Il suo parere (da tester prim’ancora che da testimonial) risultò determinante per irrigidire il telaio.

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Il Mattino